Quindici anni di vita per il festival triestino Maremetraggio, che per la sua prossima edizione, in calendario dal 29 giugno al 5 luglio, riconferma i concorsi per le due sezioni del festival, Maremetraggio e Nuove Impronte, e prepara le novità per festeggiare questo suo traguardo. C’è tempo fino al 28 febbraio per partecipare alla sezione riservata ai cortometraggi internazionali di MISFF:l’anno scorso ha vinto l’Egitto, con un corto di un regista indiano, ex aequo con la Spagna, l’anno prima la Svezia e nel 2010 l’Italia, ex aequo con la Francia. Per il 2014 la partita è ancora tutta da giocare, all’insegna del “best of the best”: la formula di Maremetraggio, unica in Italia, premia soltanto il meglio del meglio del mondo del cortometraggio, perché i corti che partecipano al festival devono avere già vinto almeno un premio in un qualsiasi altro festival del pianeta nel 2013. E tra questi sarà scelto il “migliore tra i migliori”, che riceverà un premio di 10.000 euro, riconfermato per l’ennesima volta, nonostante la crisi che colpisce duramente i festival cinematografici, come tutto il comparto culturale italiano, nella convinzione che valga sempre la pena di premiare i giovani talenti. Sia nel campo della regia, sia in quello della recitazione: in questa direzione si muove infatti anche la “prospettiva” del festival, che quest’anno sarà dedicata al giovanissimo Lorenzo Richelmy, che già si è fatto notare alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia come protagonista del film di Enrico Maria Artale “Il terzo tempo” e che nei prossimi giorni sarà nelle sale cinematografiche con la nuova commedia di Verdone “Sotto una buona stella”. Oltre al premio più ambito di 10 mila euro Maremetraggio mette in palio, per i suoi registi migliori, anche il prestigioso premio “Studio Universal”, realizzato grazie al rinnovo dell’importante partnership tra Maremetraggio e Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT), la TV del cinema da chi fa cinema, che consiste nell’acquisizione dei diritti Pay per la trasmissione televisiva al miglior corto italiano selezionato da una giuria del canale. E poi il premio al miglior corto d’animazione, il premio al miglior montaggio italiano assegnato dall’AMC (Associazione Montatori Cinematografici) e molti altri.
Anche quest’anno il festivaloffrirà al suo pubblico una carrellata di corti provenienti da ogni angolo del pianeta, per raccontare attraverso le immagini, in pochi minuti, tante storie diverse e per valorizzare un genere, quello del cortometraggio, che spesso non trova spazio in tv e al cinema. 15MISFF sarà una vetrina per i giovani registi di cortometraggi e seguirà anche il loro passo successivo, con la sezione Nuove Impronte, dedicata alle opere primeitaliane di lungometraggio.
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