Venerdì 21 marzo Michael Prophet, leggenda della musica reggae, aprirà il suo tour italiano a Bologna. Accompagnato dallaband italiana Roots Defender, il cantante giamaicano sarà venerdì 21 marzo nel capoluogo emiliano, al Laboratorio Crash, in via della Cooperazione 10.
Il concerto inizierà alle ore 22,00 (costo d’ingresso è di 8 euro prima la mezzanotte o 10 euro dopo). Ad arricchire la serata ci saranno prima e dopo lo show iBababoom Hi Fi, Paco Ten e Rise &Shine Sound System.
MichealProphet,come pochi altri, ha saputo adattare la sua incredibile e particolarissima voce ai vari stili della reggae music, dal roots al dub, dal lovers alla dance hall, dando vita ad hit intramontabili quali Gunman, BeenTalking, Warn them Jah, Rootsman. Dai leggendari esordi giamaicani negli anni ’70, alla collaborazione con il pioniere della dancehall Henry “Junjo” Lawes nei primi anni ’80, l’inimitabile tono di voce “piangente” di Michael Prophet ha fatto scuola dentro e fuori la Giamaica, mentre le più recenti produzioni inglesi sono un must per i Sound System di tutta Europa. Ad accompagnare Prophet ancora una volta sarà la Roots Defender Band, guidata da Lorenzo Satta Caggiano (Le Loup Garoup) e composta da Inyaki Yarritu, artista basco conosciuto come Basquedubfoundation, al basso, Nobke (Sara Pinto) alle tastiere e ai sintetizzatori, Lello Smith (LeloupGarou e Chance Giardinieri) alla chitarra, Pupa Rizla (Alessandro Ruggiero) alla chitarra ritmica, Massimiliano Pone (ex Almamegretta), fonico e dub master.
I musicisti dello Studio Satta, tra i più conosciuti del genere in Italia, suonano sui palchi italiani ed inglesi accompagnando artisti italiani e stranieri come Martin Campbell, Afrikan Simba, Paco Ten, Mc Baco, Dennis Alcapone, Basque dub Foundation, continuando a promuovere le collaborazioni discografiche con Echotronix, LumumbaRecords, Bababoom Hi Fi.
Il tour di Prophet proseguirà sabato 22 marzo a Napoli (Officina 99); il 18 aprile a Torino (Hiroshima monamour) e il 19 aprile a Genova (Csa Pinelli).
Lascia un commento