Earl Sixteen, uno dei grandi nomi della musica reggae, sarà in Sicilia per le due tappe italiane del suo tour,insieme all’italiana Roots Defender Band. L’appuntamento è pervenerdì 28 marzo a Palermo, ai Candelai (in via Candelai 65 -ingresso ore 22, costo del biglietto 10 euro) e sabato 29 marzo a Catania, al Barbara Disco Lab (in via Flavio Gioia 16 – ingresso ore 22,30, costo 10 euro o in prevendita 8 euro).
La voce inconfondibile di Earl Sixteen, il suo falsetto dolce e tormentato inciso nella storia della musica reggae, rappresenta marchio di fabbrica nelle produzioni roots suonate in tutto il mondo.L’artista, giamaicano di origine e londinese di adozione, è noto ai più per le famose canzoni degli anni ’70 Malcom X, Freedom, Peaceful Rastaman, o tra gli altri per il singolo degli anni ’90 Natural rootsman.
La Roots Defender Band, guidata da Lorenzo Satta Caggiano (Le Loup Garoup), è composta da Inyaki Yarritu, artista basco conosciuto come Basquedubfoundation, al basso, Nobke (Sara Pinto) alle tastiere e ai sintetizzatori, Lello Smith (Leloup Garou e Chance Giardinieri) alla chitarra, Pupa Rizla (Alessandro Ruggiero) alla chitarra ritmica, Massimiliano Pone (ex Almamegretta), fonico e dub master. I Roots Defender, tra i più conosciuti del genere in Italia, suonano sui palchi italiani ed inglesi accompagnando artisti italiani e stranieri come Martin Campbell, Afrikan Simba, Paco Ten, Mc Baco, Dennis Alcapone, Basque dub Foundation, continuando a promuovere le collaborazioni discografiche con Echotronix, Lumumba Records, Bababoom Hi Fi.
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