Jimmy Picard, un nativo americano della tribù dei Piedi Neri, reduce dalla Seconda Guerra Mondiale, di ritorno negli Stati Uniti, comincia a soffrire di vertigini, cecità e perdita dell’udito. Sua sorella lo accompagna in un ospedale militare, viene visitato, ritenuto fisicamente sano, ma schizofrenico. Un antropologo francese si propone per un trattamento alternativo.
Jimmy P. è una lunga, lunghissima, verbosa e difficilmente sostenibile seduta psicoanalitica: da una parte il paziente, un “indiano” silenzioso, sofferente, fiaccato dal dolore e dall’esistenza, dall’altra uno scienziato ambizioso, orgoglioso, intelligente, capace di entrare immediatamente in sintonia con Jimmy. I loro primi incontri sono un inno alla cortesia, alla gentilezza e al rispetto, lunghe sedute in attesa l’uno dell’altro. Si conoscono, si piacciono e presto i loro universi entrano in contatto. Le sedute divengono un’ ancora di salvezza per Jimmy, non solo cura fisica e psicologica, ma forza di ricostruzione, fiera reazione, ricerca di un “nuovo” amore, da intendere come un ridonarsi “nuovamente” e totalmente all’amore, coraggio nel sostenere lo sguardo di una figlia mai conosciuta e mai dimenticata. Quelle stesse sedute divengono per il dottor Devereux la possibilità di sperimentare le proprie teorie, la certezza di una occupazione finalmente continua seppure temporanea, la conoscenza di un infinito capace di sovvertire i rapporti medico paziente e rimandare alla vita, ad un amore tanto desiderato quanto impossibile da (in)seguire. Un film denso, carico, che ha nella forza interiore dei protagonisti il suo ritmo e la sua “azione”. Il procedere è lentissimo, si susseguono sedute, si ascoltano i racconti, si assiste alle schermaglie, in funzione di un’ attesa “debilitante” prima della “sospirata” guarigione. Quando si riesce ad entrare in sintonia con i personaggi si possono anche apprezzare i dialoghi intensi, mai superficiali, ma proprio entrare in sintonia coi personaggi, con la storia e non abbandonarsi alla noia, è un’ardua impresa.
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Scheda del film
Titolo: Jimmy P. (Jimmy P. ( Psychotherapy of a Plains Indian) )
Regia: Arnaud Desplechin
Sceneggiatura: Arnaud Desplechin, Kent Jones, Julie Peyr
Cast: Benicio Del Toro, Mathieu Amalric, Gina McKee, Larry Pine, Joseph Cross, Elya Baskin, Gary Farmer, Michelle Thrush, Misty Upham, Jennifer Podemski, Michael Greyeyes, A. Martinez
Genere: Drammatico
Durata: 114′
Produzione: Why Not Productions, Worldview Entertainment, Orange Studio, France 2 Cinéma, Hérodiade, Le Pacte, Canal+, Ciné+, France Télévisions, Smuggler Films
Distribuzione: BIM Distribuzione
Nazione: Francia/USA
Uscita: 20/03/2014
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