Si conclude la VI edizione dell’Ortigia Film Festival con l’assegnazione dei premi. Il Premio Ficupala 2014 al Miglior film è andato a Più buio di mezzanotte di Sebastiano Riso perché è un film che anche attraverso la musica e la fotografia, oltre ad una buona scrittura e direzione degli attori, rivela una regia già matura. Il regista nel ricevere il premio ha dichiarato: “Il cinema è uno dei modi che abbiamo io e gli sceneggiatori Stefano Grasso e Andrea Cedrola – insieme a molti altri – per mostrare a chi non vuole vedere, per raccontare a chi non vuole sentire che cosa succede oggi in Europa e specialmente in Italia: da una parte c’è un attacco sistematico alle tre parole cardine della nostra civiltà moderna e democratica – libertà, eguaglianza, fratellanza – dall’altra la loro difesa, e con il cinema la nostra resistenza”.
Il Premio Ficupala 2014 al Miglior interprete è andato a Cristian Di Sante per Spaghetti Story di Ciro De Caro. Per i giurati è un premio alla novità di un talento che sa già imprimere ritmo e carattere alla sua recitazione. Una vera “scheggia”.
I giurati hanno inoltre conferito una Menzione speciale al Venditore di medicine di Antonio Morabito perché affronta un tema scottante richiamando l’attenzione del cinema italiano sulla denuncia sociale con una storia di drammatica attualità.
Una Menzione speciale è andata anche al cast di Smetto quando voglio di Sydney Sibilia: una vera “orchestra” di talenti che interpretano una sceneggiatura a orologeria in un film che ha aperto quest’anno nuove prospettive alla commedia italiana.
In occasione del verdetto il regista israeliano Amos Gitai, presidente della Giuria lungometraggi, a causa del precipitare della situazione politica che affligge il suo paese, è stato costretto ad abbandonare i lavori della giuria e a non esercitare il suo mandato, delegando Laura Delli Colli a coordinare le attività dei giurati. Amos Gitai ha ringraziato Laura Delli Colli, Anita Kravos, Enrico Loverso, Maurizio Tedesco e la direttrice del Festival di Ortigia Lisa Romano, dispiaciuto per non aver potuto prendere parte alla serata di premiazione. La giuria ha accolto la notizia comprendendo l’emergenza e lo stato d’animo del presidente e augurandogli di poter proseguire con serenità il lavoro per il suo nuovo film che lo sta impegnando proprio in questi giorni in Italia.
Il Premio Ortigia Film Festival Cinemaitaliano.info al film veramente indipendente è andato a Controra – House of shadows di Rossella De Venuto per la qualità della realizzazione tecnica e artistica e per il notevole impegno nella ricerca produttiva e la lungimiranza nella scelta di portare sullo schermo un film di genere.
Il Premio del pubblico Miglior film è andato a Spaghetti Story di Ciro de Caro distanziato da soli due voti da Più buio di mezzanotte e seguito a poca distanza da Smetto quando voglio.
Il Premio Biraghi per gli esordienti, assegnato al Festival di Cannes dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) a Davide Capone, protagonista del film Più buio di mezzanotte, è stato consegnato al giovane interprete dalla Presidente del Sindacato Laura Delli Colli.
Per la sezione cortometraggi la giuria presieduta da Paola Poli e affiancata da Stefano Amadio e Luigi Tabita ha assegnato il Premio Ficupala 2014 per il Miglior cortometraggio a Thriller di Giuseppe Marco Albano I per aver saputo raccontare, attraverso la commedia, un tema socialmente importante e drammatico, come quello dei lavoratori dell’Ilva di Taranto, senza dimenticare l’importanza nella vita di inseguire e realizzare i propri sogni.
Una Menzione speciale è stata assegnata al cortometraggio Scolpire il tempo di Leandro Picarella e Riccardo Cannella Per la qualità delle immagini e la suggestiva creatività nel raccontare e mostrare un tema importante e universale come l’accettazione della morte.
Il Premio del pubblico Miglior Cortometraggio è andato a Eppure io l’amavo! di Cristina Puccinelli.
IL Premio Ricrea d’acciaio, invece è stato assegnato a D’acciaio la serie di Andrea Cairoli.
Ortigia Film Festival è inserito nell’ambito delle iniziative promosse dalla Film Commissione Sicilia e dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia APQ – Sensi Contemporanei, gode del patrocinio del Comune di Siracusa e della collaborazione di Cinecittà Luce. Partner della manifestazione anche lo storico Grand Hotel Villa Politi che, nei giorni del Festival, è stato press & guest center del festival. Partner del Festival Ricrea, il Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio che ha promosso un concorso per cortometraggi volto a sensibilizzare la raccolta e il riciclo. Tra i partner Scenapparente che ha disegnato i premi del festival.
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