Venerdì 3 Ottobre alle 18,30 “La Bella Virginia al Bagno” di Eleonora Marino sarà presentato in concorso, nella sezione documentari alla 7ª Edizione di Visioni Fuori Raccordo Film Festival che si svolgerà dal 2 al 5 Ottobre presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma.
Il titolo del documentario “La Bella Virginia al Bagno” viene da un numero d’imbonimento che veniva fatto nelle fiere mercantili di fine ‘800. Per un soldo si poteva scoprire cosa racchiudeva davvero il tendone delle meraviglie. Gioco, stupore, curiosità, un pizzico di furbizia e tanta voglia di divertirsi, gli ingredienti base dello spettacolo viaggiante. Il documentario è uno sguardo dietro le quinte del magico mondo dei circensi e dei giostrai, quegli antichi fabbricanti di sogni che lavoravano nelle Fiere, nel Circo e nel Lunapark. Un mondo oggi quasi invisibile e che sta scomparendo come la città di Sofronia di Italo Calvino.
Come lui spiega ne Le Città invisibili, “La città di Sofronia si compone di due mezze città. In una c’è il grande ottovolante dalle ripide gobbe, la giostra con la raggiera di catene, la ruota delle gabbie girevoli, il pozzo della morte con i motociclisti a testa in giù, la cupola del circo col grappolo dei trapezi che pende in mezzo. L’altra mezza città è di pietra e marmo e cemento, con la banca, gli opifici, i palazzi, il mattatoio, la scuola e tutto il resto. Una delle mezze città è fissa, l’altra è provvisoria e quando il tempo della sua sosta è finito la schiodano, la smontano e la portano via, per trapiantarla nei terreni vaghi d’un’altra mezza città. ”
“Io – dice Eleonora Marino, che viene da una famiglia di antichi giostrai – mi sono sempre sentita una perfetta abitante di Sofronia, ed è per questo che ho deciso di proporre allo spettatore un’avventura in questi luoghi, nella mezza parte della città che pochi conoscono davvero, quella effimera, magica e di passaggio del Circo e del Lunapark. Un avventura che ci farà scoprire la tenacia e la fatica che c’è dietro il prodigio di un triplo salto mortale, le difficoltà ma anche le gioie oltre la magia di un giro in giostra.
Questo è ciò che racconta il documentario attraverso un viaggio alla riscoperta delle origini del mondo circense e sul finale ci svelerà qual’era il trucco che si nascondeva dietro al numero di imbonitore da cui il titolo.
“La Bella Virginia al Bagno” è stato finalista al Premio Solinas Documentario per il Cinema 2009, è prodotto da Eleonora Marino e Zen Film, in collaborazione con Home Movies (l’Archivio Nazionale del Film di Famiglia Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900) con il patrocinio dell’Anesv (Associazione Nazionale Esercenti Spettacolo Viaggiante).
E’ stato scritto da Eleonora Marino e Stefano Sotgia, la fotografia è di Leonardo Cestari e Peter Ranalli, il montaggio di Tommaso Valente, la musica di Perez, il montaggio del suono di Cristiano Ciccone e l’animazione di Alessandro Latrofa.
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