Io sto con la sposa di Antonio Augugliaro, Gabriele del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry da ieri al cinema parte con la media schermo più alta tra i film di qualità usciti in sala nel week end.
“Più del doppio della media schermo del film che ha vinto la Palma d’oro a Cannes – dice Terenzio Cugia distributore di Cineama. A Milano al cinema Apollo, dove è in programmazione, ieri è stato il più alto incasso cinetel con 2.335 euro. Questo ci gratifica – aggiunge – perché la strategia promozionale e la comunicazione è stata frutto di una forte sinergia con le sale di qualità che hanno aderito alla programmazione, già 2 mesi prima dell’uscita nazionale. Questo sottolinea – ha permesso ai cinema di informare bene il proprio pubblico coinvolgendolo attivamente nel passa parola e permettendogli di pianificare con esattezza un tour calendarizzato con i registi”.
A Terenzio Cugia fanno eco Antonio Augugliaro e Gabriele del Grande che spiegano come produzione e distribuzione hanno alimentato continuamente il grande pubblico attraverso il Web, coinvolgendo in modo mirato tutti i social media, potenziando la comunicazione e lavorando sulla sensibilizzazione di associazioni e cineclub su tutto il territorio nazionale.
In questo modo aggiunge Cugia: “La sala cinematografica è messa in primo piano e diventa il principale volano nella promozione stessa del film, in perfetta sinergia con autori, produttori e distributori. La sala cinematografica – insomma – come indispensabile luogo di osmosi emotiva tra film e spettatore”
Io sto con la sposa sarà presentato in concorso all’IDFA, l’International Documentary Film Festival Amsterdam (19-30 novembre). Uno dei più importanti e prestigiosi appuntamenti a livello internazionale sul fronte del documentario. “ci auguriamo – dicono Augugliaro e Del Grande e Al Nassiry – che Amsterdam e il mercato legato al Festival possano essere l’occasione per dare un respiro più internazionale possibile a questo film perché è una storia che riguarda e coinvolge tutta l’Europa”.
Io sto con la sposa è prodotto da Gina films in associazione con DocLab e finanziato da 2617 produttori dal basso. ll film è distribuito da Cineama.
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