Ambientato nella Valle Engadina, nel paese Sils Maria, come anticipa il titolo, il film è un viaggio introspettivo, spinto dalla paura di accettare lo scorrere degli anni e vedersi cambiati: ognuno è diverso dall’immagine che ha di sé, a causa delle esperienze vissute, della scomparsa dell’innocenza e dell’ingenuità. È questa la differenza tra Sigrid e Helena, tra la Maria Enders (Juliette Binoche) del debutto e la affermata attrice internazionale di vent’anni dopo, la donna deve tutta la propria fortuna e fama a Wilhelm Melchior, un drammaturgo di Amburgo che la scelse a diciotto anni, quando era ancora sconosciuta e priva di esperienza, per interpretare Sigrid, affascinante giovane che seduce il suo capo Helena fino a spingerla al suicidio. Incoraggiata dalla giovane età e dalla bellezza, Maria Enders si è sempre identificata con il personaggio di Sigrid e adesso, a pochi giorni dalla morte di Wilhelm Melchior, accetta di recitare in un revival di ”Maloja Snake”, ma questa volta nei panni di Helena. Riconoscersi nel nuovo ruolo o rimanere ancorata alle certezze di venti anni prima, in quel personaggio così diverso da adesso e a quella visione dell’opera che aveva avuto durante la prima interpretazione? Ognuno vede nelle due figure femminili caratteristiche differenti e non è facile per Maria diventare chi aveva compatito anni prima, una donna fragile, caduta con facilità in una trappola d’amore e che adesso le assomiglia terribilmente. Accompagnata dalla sua assistente Valentine (Kristen Stewart), Maria si ferma tra le Alpi, a Sils Maria(fanno da set al film il villaggio di Sils e lo storico Hotel Waldhaus): qui dovrà prepararsi per il ruolo e ne approfitterà per raccogliere più informazioni possibili sulla nuova Sigrid(Chloe Grace Moretz), una giovane starlet di Hollywood incline agli scandali.
Il film è diretto da Olivier Assayas, è in concorso al 67° festival di Cannes 2014 e uscirà nelle sale il 6 novembre. Protagonista indiscusso del film è il paesaggio, le Alpi di Sils Maria e il Maloja Snake, un fenomeno che si verifica quando arriva il brutto tempo nel passo del Maloja: l’aria umida diventa una nuvola che assume una forma simile a un serpente che “striscia” tra le montagne. Questo è il luogo nel quale Maria Enders deve prendere confidenza con il personaggio di Helena, un’ambientazione in cui regnano la purezza, la luce primaverile, la trasparenza dell’aria e le nebbie del passato, infatti il regista dichiara: “scrivere è stato come seguire un sentiero, e questa storia in particolare si trova alle altezze vertiginose del tempo sospeso tra le origini e il divenire. Non sorprende che abbia inspirato in me immagini di paesaggi montani e di strade scoscese.” È geniale come, anche se apparentemente sconnesse, la storia dell’attrice Maria e l’opera Maloja Snake si sovrappongano, lasciando disorientato lo spettatore, in bilico tra due realtà che si incontrano per poi separarsi e di nuovo riavvicinarsi, senza mai lasciarsi definitivamente. Anche se alcune scene possono risultare lente durante la parte centrale del film poiché incentrata esclusivamente sul rapporto tra Maria e la sua assistente Valentine, che dialogano coinvolgendo il pubblico nei propri drammi interiori, tra sigarette e alcool, l’intento del regista è quello di portare gradualmente alla comprensione della crescita e del cambiamento interiore delle due donne, così da rendere lo spettatore partecipe delle scelte e ottenere maggiore stupore davanti ai colpi di scena. L’interpretazione straordinaria di Juliette Binoche è in grado di racchiudere più donne diametralmente opposte in una sola, ognuna con la propria femminilità e il proprio carattere, supportata da Kristen Stewart, che supera l’inevitabile confronto bilanciando perfettamente questa combinazione con la grinta, la determinazione, il coraggio e l’ardore di una ragazza di vent’anni che ha ancora tutto da scoprire, spinta dalla volontà di superare ogni convenzione. Cast prettamente femminile per un film che lascia spazio all’immaginazione senza chiudersi in parametri definiti,si avvicina al dramma sfiorando la commedia,senza proporre una soluzione univoca.
Scheda film
Titolo: Sils Maria
Regia: Olivier Assayas
Cast: Juliette Binoche, Kristen Stewart, Chloe Grace Moretz, Lars Eidinger, Jhonny Flynn, Angela Winkler, Hannas Zischler, Aljoscha Stadelmann
Genere: Drammatico
Durata: 124’
Produzione: CG Cinéma, CAB Productions, Pallas Film, Arte France Cinéma
Distribuzione: Good Films
Paese: Svizzera,Germania,Francia
Uscita: 06 novembre 2014
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