“Nessuno può reggere il peso del mondo.” Su questo concetto poggia il nucleo di Calvario, drama diretto da John Michael McDonagh, ambientato in un piccolissimo paesino irlandese.
James Lavelle (un bravissimo Brendan Gleeson), parroco della chiesa locale, nonché protagonista e colonna portante di tutta l’opera, viene condannato a morte durante una confessione, da uno dei suoi fedeli, suo concittadino. Quest’ultimo, vittima a sua volta durante l’infanzia di violenze e abusi da parte di un prete pedofilo, ormai defunto, raccoglie tra le mani tutto il rancore serbato negli anni nei confronti del suo carnefice e lo rigetta contro James, vittima sacrificale di un trauma mai del tutto superato.
James ha sette giorni di tempo per elaborare l’informazione e decidere in che modo affrontare questa morte annunciata, quale strada percorrere tra la fuga e l’accettazione passiva della morte. La decisione finale lo porterà a confrontarsi e aiutare una serie di personaggi (tutti possibili sospetti) appartenenti alla comunità, ognuno con un proprio bagaglio di dolore a cui dover far fronte: dalla vedova rassegnata, allo scrittore solitario, dal giovane depresso, alla ninfomane masochista. Ognuno con una propria storia, ognuno con un personale calvario, tutti però accomunati da un’attrazione, curiosità o legame nei confronti della morte: da una parte il suicidio come conseguenza della depressione, della perdita di fiducia nell’uomo, del rifiuto del tempo che passa; dall’altra l’omicidio, rivalutato come strumento di potere, antidoto alla noia, espiazione di una colpa.
Nel mezzo, la fede, la perdita di essa, l’allontanamento da Dio e quindi, la rassegnazione.
Una sceneggiatura incisiva e mai banale, una fotografia secca, quasi glaciale, incentrata prettamente sui toni del blu e dell’azzurro, la scelta di utilizzare pochi primi piani e svariati campi lunghi, dove talvolta l’ambiente sovrasta il soggetto principale, quasi a voler rimarcare l’impotenza dell’uomo dinanzi alla natura e a Dio, l’accettazione del proprio calvario solitario e personale che tale deve rimanere. Perché appunto: nessuno può reggere il peso del mondo.
Scheda film
Titolo: Calvario (Calvary)
Regia: John Michael McDonagh
Sceneggiatura: John Michael McDonagh
Cast : Brendan Glesson, Chris O’Dowd, Kelly Reilly, Aiden Gillen, Dylan Moran, M.Emmet Walsh
Genere: Drammatico
Durata: 104 min.
Produzione: Irish Film Board, Reprisal Films, Octagon Films, Lipsync Productions
Distribuzione: 20th Century Fox
Nazione: Irlanda, Regno Unito
Uscita: Italia, 14 maggio 2015
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