Si chiudono i lavori del Dubbing Glamour Festival: quattro settimane per esplorare le voci del cinema
Genova, 1 dicembre 2025 – Si è conclusa ieri un’edizione indimenticabile del Dubbing Glamour Festival, che per quattro settimane (dal 5 al 30 novembre) ha trasformato Genova e la Liguria nella capitale italiana del cinema e del doppiaggio. Un evento che ha saputo unire professionisti del settore, appassionati e curiosi in un viaggio emozionante tra il cinema, lo spettacolo e il doppiaggio con le voci attraverso cui conosciamo i nostri attori preferiti.

Una serata di gala che ha fatto brillare Palazzo Ducale
Il momento emotivo più forte è stato senza dubbio la serata del 23 novembre a Palazzo Ducale, una celebrazione del talento e della passione che animano il mondo del cinema e del doppiaggio italiano. In una location dalla storia affascinante come Palazzo Ducale, sono stati assegnati i premi che hanno riconosciuto l’eccellenza e il contributo di artisti e professionisti che ogni giorno lavorano dietro le quinte e al servizio del cinema per regalare emozioni al pubblico.
Tra i premi più importanti, il riconoscimento a Fabrizio Pucci e a Dubbing Brothers International Italy per la dedizione all’arte del doppiaggio. Il Critic’s Prize intitolato a Massimiliano Fasoli, il cui lancio è stato sostenuto dal magistrale video ufficiale di Ernesto Faraco, è andato alla giovanissima talentuosa Aurora D’Archi per la miglior interpretazione, premiata da Luisa Fallabrino. Le Dubbing Battles hanno visto il successo di Elena Miranda – che proprio in questi giorni è in scena al Teatro Nazionale di Genova – premiata da Universal Pictures insieme a Lorenzo Cavallaro, che vince anche il premio Prompt Design di Arsenale 23. Una segnalazione speciale a Caterina Bonanni, premiata con un ruolo di doppiaggio. I premi della critica (composta da Teatro G.A.G., Roberto Silvestri, Mariuccia Ciotta, Daniela Capurro) sono andati ad Alessandro Sitzia e Stefano Guerrieri, mentre Roberta Barbiero è stata premiata con una scrittura teatrale. Questi ultimi vincono anche i contratti per audiolibri messi in palio da LibriVivi. Dubbing Brothers ha scelto Maurizio Raia e Giorgia Barbieri, ed Edoardo Benedetti è stato premiato come miglior esordiente assoluto. Il premio miglior dialoghista, consegnato dalla professoressa Laura Colombino in rappresentanza dell’Università di Genova, è stato vinto da Chiara Marandino e assegnato da Emanuela Giovannini, che ha tenuto una masterclass per dialoghisti all’Università di Genova, collegata il 23 novembre al Festival insieme a Gino La Monica, che ha partecipato alle anteprime del Dubbing Glamour Festival.

Roberto Silvestri e Mohamed Challouf
L’Università di Genova apre le porte al cinema
A testimonianza del legame forte tra il festival e il mondo accademico, l’Università di Genova, che da tre edizioni ospita alcuni lavori del festival in Aula Magna, ha ospitato due importanti masterclass: quella di sceneggiatura tenuta da Silvia Napolitano, che ha svelato i segreti della narrazione cinematografica, e quella di doppiaggio condotta da Fabrizio Pucci, che ha permesso ai partecipanti di entrare nel vivo nell’affascinante specializzazione del mestiere dell’attore.
Dialoghi, riflessioni e il futuro del cinema
Il festival non è stato solo premi e celebrazioni, ma anche un momento di riflessione profonda sul cinema e sul suo futuro, soprattutto nel momento storico che vede l’economia del cinema e i finanziamenti nel delicato passaggio a confronto con l‘Intelligenza Artificiale. Di questo ha parlato Gianni Celata (UNIROMA3) catturando il pubblico con una rappresentazione efficace di come l’AI possa integrarsi nell‘economia del cinema senza tradirne l’anima creativa.
Gli interventi critici di Roberto Silvestri, che ha intervistato Mohamed Challouf e Mariuccia Ciotta esperta di “Mostri” Universal durante le proiezioni a The Space Cinema, hanno offerto spunti preziosi per comprendere l’evoluzione del genere horror e del doppiaggio.
La Tavola rotonda presso la Società Ligure di Storia Patria, presieduta da Eugenio Pallestrini (presidente del Museo dell’attore), ha creato uno spazio di dialogo e confronto tra esperti e appassionati alla presenza di un pubblico attento e partecipante, pieno di operatori del settore. Qui anche la presentazione di “Coloro che mi hanno abitato” di Doriano Fasoli.

Caterina Bonanni Eugenio Pallestrini, Fabrizio Pucci, Daniela Capurro
Le parole prendono vita: presentazioni letterarie
Alla Libreria San Paolo, il festival ha dato voce anche alla letteratura con la presentazione di “Quel confine sottile” di Silvia Napolitano, intervistata con sensibilità da Marco Menduni, un’esplorazione del delicato equilibrio tra realtà e finzione nella scrittura cinematografica.
Il cinema al centro: cinemaratone e capolavori
The Space Cinema si è trasformato in un vero e proprio tempio della settima arte, ospitando tre giorni di cinemaratone di film prodotti da Universal Pictures premiati agli Oscar, preceduti dalla prima giornata su film antichi e cinema africano. Qui è stata premiata la Cineteca di Bologna che, a fianco della Film Foundation di Martin Scorsese, ha restaurato The Dupes, ormai parte del patrimonio cinematografico mondiale. Un’occasione unica per il pubblico di riscoprire i capolavori del cinema internazionale nella loro versione muta, in lingua originale e doppiata, apprezzando il lavoro magistrale dei doppiatori italiani che hanno reso questi film parte della nostra cultura, che hanno affrontato le Q&A del pubblico nei giorni precedenti.
La RAI racconta il doppiaggio italiano
Il racconto nel servizio di RAI TGR Liguria ha portato il Dubbing Glamour Festival nelle case degli italiani accendendo i riflettori sul cinema e su un’arte troppo spesso nascosta ma fondamentale per il cinema che amiamo: il doppiaggio italiano, un patrimonio culturale da celebrare e proteggere.
Un grazie che viene dal cuore
Questa edizione del Dubbing Glamour Festival non sarebbe stata possibile senza la passione e il sostegno di tante persone e istituzioni. Un ringraziamento speciale va a tutti i doppiatori e i professionisti che hanno condiviso il loro talento, agli ospiti che hanno arricchito il programma con le loro testimonianze, alle istituzioni partner, fra cui l’Università di Genova, il DLCM Dipartimento di Lingue e Culture Moderne, Palazzo Ducale, il Museo dell’Attore, The Space Cinema, Universal Pictures, LibriVivi, Dubbing Brothers International Italy, Arsenale 23, la Società Ligure di Storia Patria, la Libreria San Paolo e il Centro Culturale San Paolo – che hanno aperto le loro porte al festival, e soprattutto al pubblico, che con il suo entusiasmo contagioso ha reso ogni momento indimenticabile. Fra i preziosi partner: Cineteca di Bologna, FEPACI (Fédération Panafricaine des Cinéastes), Cine Sud Patrimoine, lo studio Dodi Moss, che ha seguito il festival per il rispetto della sostenibilità ambientale. Si ringraziano per il sostegno la Regione Liguria e il Comune di Genova, che delibera in questi giorni il sostegno ai progetti di Genova Città dei Festival.
Fra i media partner: Film Freeway, Festival Home, European Festival. I partner tecnici Zebra Productions, Emotions and Technology, Happy Ticket, EFFE ERRE (per il confezionamento dei premi).
Si ringraziano in modo particolare fra i sostenitori: gli stellati Zeffirino Restaurant e l’Hotel Bristol, i partner I tre merli, Lillycoon’s, Hotel Helvetia, Tiflis.
Contatti:
Ufficio stampa info@teatrogag.com
Hashtag ufficiali:
#DubbingGlamourFestival #Dop







[…] Roberto Silvestri (storico critico cinematografico, conduttore di Hollywood Party – Radio RAI 3) e Mariuccia Ciotta (critico cinematografico, già direttrice del quotidiano Il Manifesto), ci accompagnano in un viaggio straordinario nella storia dell’Horror Universal, al DGF2025-Offshoot, una specie di propaggine in chiusura del Dubbing Glamour Festival. […]