La pioggia di questo martedì giffonese non ha fermato le centinaia di fan in attesa di Richard Gere sul Blue Carpet del Festival. La giornata dedicata quasi esclusivamente all’attore statunitense si è aperta con le classiche proiezioni del mattino, tra cui il tedesco Exit Marrakech e l’italiano Il teatro dei ricordi, rispettivamente appartenenti alle categorie +16 e +18. La sala Truffaut ha ripreso le attività dopo pranzo, quando è stato proiettato Skating To New York, pellicola statunitense che racconta la vera storia di un gruppo di ragazzini che decide di attraversare il confine canadese in pattini per arrivare nella sognata New York City. Il film ha ricevuto sia consensi che critiche da parte dei giurati della categoria +13, che hanno ascoltato le spiegazioni dell’autore, Charles Minsky, approdato in sala per discutere degli aspetti tecnici e produttivi.
Alle ore 17:00 il Blue Carpet si è animato di cellulari e fotocamere per l’arrivo di un Richard Gere sorridente e felice di prendere parte al Festival dei giovani. Tra le frasi più eloquenti pronunciate dall’attore al dibattito, c’è stata quella in cui ha esortato i giovani a scavare dentro se stessi per trovare la strada che porta al successo:”E’ solo tramite le domande che ci vengono poste che noi possiamo dare un senso a tutto quello che facciamo, ad ogni nostro respiro, per mettere in circolo il nostro senso di responsabilità nei confronti del genere umano.”
Alle ore 18:00 è stata la volta di Francesco Arca, reduce dalla buona prova con Ferzan Ozpetek nel film Allacciate le cinture: per lui il Blue Carpet di rito e poi il dibattito con i giurati. Nella prima serata c’è stata la proiezione dell’anteprima italiana di Colpa delle stelle, il dramma statunitense di Josh Boone tratto dall’omonimo romanzo di John Green. L’attesa per ciò che accadrà domani ha iniziato a salire sin da stasera, quando decine di giovani impavidi, muniti di sacchi a pelo, hanno deciso di aspettare nel Village la star di Harry Potter che arriverà a Giffoni domani pomeriggio, Alan Rickman.
Lascia un commento