Quattro maghi di periferia sono invitati a un appuntamento anonimo che cambierà le loro vite. Chi o cosa c’è dietro il loro successo è tutto da scoprire, dietro la magia degli spettacoli e l’illusione del film.
Nel primo quarto d’ora di Now you see me – I maghi del crimine, Louis Leterrier indica velocemente quali saranno le sfumature del film e cioè, adrenalina e azione. Il regista crea un thriller frenetico che si sviluppa con l’inseguimento di un gruppo di ladri illusionisti, nutre la magia dei personaggi e attira l’attenzione del pubblico. Ci si trova perciò seduti in sala senza avere il tempo di battere ciglio tra una scena e l’altra, un momento prima i protagonisti si esibiscono in piazze sconosciute racimolando spiccioli e ragazze, e un attimo dopo sono dentro al fragore della celebrità. È il “falso obiettivo” del mago che diventa quello del regista: una mano ci accompagna da una parte, mentre l’altra compie l’inganno. Questa è la vera magia del film, che funziona, perché gioca, stuzzica e sparisce.
Jesse Eisenberg, pienamente a suo agio nel ruolo di maghetto esuberante e sfacciato, ci consiglia di guardare da lontano per scoprire il trucco, ciò nonostante la velocità con cui si muove lo show consente a malapena di salire sulla giostra narrativa di Leterrier, dove ogni dettaglio ingigantisce il macro disegno che l’agente dell’Interpol Mélanie Laurent suggerisce di aspettarci. Il primo dei tre atti dello spettacolo, vede la rapina (in diretta televisiva) di una banca, alla pioggia di denaro che ne segue l’agente Dylan Rhodes entra in campo per stanare sia la mente criminale, sia una fantomatica presenza che muove i fili magici. Il poliziotto aiutato da un ambiguo ex grande mago Morgan Freeman, che ora si dedica a svelare i trucchi dei suoi colleghi, cerca la strada migliore per vincere la gara, e mentre la storia sembra ridursi al gioco delle abilità, i tutt’altro che sprovveduti maghi preparano il gran finale.
In Now you see me l’uso della magia ha un interesse anche umanitario (oltre che ludico), delineando un’anima più raffinata di quella che appare in superficie. I Quattro Cavalieri, non dell’apocalisse, ma della bontà, si dedicano quindi a fare del bene aspettando, come noi, la risposta a un progetto più grande. In questa incognita che sostiene l’intera storia, il regista ci regala alcune scenette comiche, tra le quali il placcaggio del quarterback/agente Rhodes da parte di una folla di ipnotizzati. La conclusione si fa attendere in compagnia di un buon cast che sa alternare l’esibizione dei Cavalieri con la trama del film, fino alla festa sopra un grattacielo di New York, con tanto di fuochi d’artificio. Il ritmo coinvolge con la sua aura di mistero e la sorpresa non manca.
Louis Leterrier svelando l’arcano, accontenta i piccoli maghi nascenti e soddisfa coloro che partecipano fingendo che la magia non sia affatto seducente.
<<Io voglio guadagnare dal loro fallimento, lei dal loro successo>>.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=jA_rwUgj4xM]
Scheda film
Titolo: Now you see me – I maghi del crimine
Regia: Louis Leterrier
Cast: Morgan Freeman, Mark Ruffalo, Isla Fisher, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Dave Franco, Michael Kelly, Laura Cayouette, Han Soto, David Warshofsky, Caitriona Balfe, J. LaRose, Griff Furst, Lauren Thomas
Genere: Thriller
Durata: 115’
Produzione: Kurtzman Orci Paper Products, See Me Louisiana, Summit Entertainment
Distribuzione: Universal Pictures Italia
Nazione: USA, Francia
Uscita: 11/07/2013.
Annamaria Scali.
Lascia un commento