Una storia tutta siciliana, Picciridda, di Paolo Licata, si è aggiudicato il Premio Cariddi D’argento per la miglior sceneggiatura e due menzioni speciali per le interpreti Lucia Sardo e Marta Castiglia alla 65esima edizione del Taormina Film Fest.
Il film è ispirato al romanzo di Catena Fiorello, ambientato nell’isola di Favignana.
Esaminando il fenomeno dell'”emigrazione passiva”, Picciridda narra la storia di Lucia, una bambina di 10 anni i cui genitori decidono di emigrare in Francia alla fine degli anni ’60, lasciandola in Sicilia con nonna Maria, una donna rigida e anaffettiva, incapace di manifestare i propri sentimenti a causa dei traumi e delle delusioni che la vita le ha procurato.
Col passare dei mesi l’esistenza di Lucia si popola di persone e affetti. La curiosità la spinge verso gli uomini, un mondo misterioso da cui stare alla larga (come dice la nonna) o tutto da scoprire (come pensa Lucia). Uno di loro nasconde un terribile segreto sul quale Lucia non smette di indagare, anche a costo di mettersi nei guai. In un contesto sociale spietato, la piccola protagonista paga un prezzo molto alto, ma continua a lottare con tutte le forze per uscirne fuori con dignità e ottimismo.
Durante la cerimonia di premiazione, il presidente della giuria Oliver Stone, ha pubblicamente lodato la grande interpretazione dell’attrice protagonista Lucia Sardo e il lavoro del regista Paolo Licata nella realizzazione di un film intenso e delicato come “Picciridda”.
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