Dopo il suo travagliato e turbolento passato Jack Reacher (Tom Cruise), di ritorno in Virginia presso la propria unità di polizia, pensa di poter davvero trascorrere una vita tranquilla e serena. Le cose ben presto però precipitano, prima con la scomparsa del maggiore Susan Turner (Cobie Smulders), in seguito con un mandato di cattura a suo carico per un misterioso omicidio. Tutto ciò, insieme a sconvolgenti rivelazioni sulla sua vita privata, mette Reacher alle strette, costretto ancora una volta a fuggire e lottare per la propria salvezza e per quella di altri innocenti.
Il discreto successo di pubblico ottenuto quattro anni fa da Jack Reacher – La prova decisiva con più di duecento milioni di dollari di incasso ed un’ottima accoglienza (più in sala che sulle pagine della critica) non poteva non far pensare ad un seguito delle vicende del silente personaggio di narrativa creato da Lee Child. Ancora una volta è Tom Cruise a vestire i suoi panni, a ribadire una certa identità con il personaggio.
Tom Cruise, appunto. A suo completo agio nel ruolo di quello che, in fin dei conti, è un Ethan Hunt meno loquace, l’attore newyorchese sfodera la sua vasta gamma di espressioni facciali (praticamente due, serio e e sarcastico) per condurre Reacher in una carrellata di eventi dai toni thriller-action in cui domina l’alternanza fra sottile ironia e massicce dosi di “legnate”. Queste due componenti si intrecciano per tutto il film con un ritmo altalenante: è forte il coinvolgimento nelle fasi più concitate, mentre la pellicola si perde facilmente quando attraversa le sue fasi fisiologicamente più riflessive.
Innovazioni? Praticamente nessuna. Il secondo capitolo delle avventure di Reacher perde anche il fascino dello sniper e dei forti toni investigativi (che avevano fatto le fortune del predecessore) e si limita ad essere un hit and run vecchia scuola piuttosto canonico e mai davvero originale. Jack Reacher – Punto di non ritorno sembra essere l’ennesima copia di un filone action fin troppo abusato dalla cinematografia statunitense, che sul genere in questione continua a percorrere una strada decisamente battuta.
Cruise, relegato a mestierante action, si limita ad un sufficiente compitino attoriale in una pellicola senza particolare mordente e che scivola verso un finale altrettanto scialbo. Apprezzabile il tentativo di divertire e coinvolgere, tentativo quasi mai portato a termine. Jack Reacher è una saga che non ha futuro nè tantomeno sbocchi, soggetta al forte rischio di arrivare a sfornare una deleteria serie di film-fotocopia. La brutta notizia è che di romanzi Lee Child ne ha scritti ventuno.
Scheda Film
Titolo: Jack Reacher – Punto di non ritorno
Regia: Edward Zwick
Sceneggiatura: Marshall Herskovitz, Edward Zwick, Richard Wenk, Lee Child (soggetto)
Cast: Tom Cruise, Cobie Smulders, Aldis Hodge, Danika Yarosh, Patrick Heusinger, Holt McCallany, Robert Knepper
Genere: Azione, Thriller, Giallo
Durata: 118′
Produzione: Paramount Pictures, Skydance Productions, TC Productions
Distribuzione: Universal Pictures Italia
Nazione: USA
Uscita: 20/10/16
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