Il Lake Como Film Festival, che si terrà dal 25 giugno al 16 luglio 2017, è arrivato alla sua 5ªedizione. Ad aprire le danze ci sarà Sicilian Gosth Story di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Il film, già presentato all’ultima edizione del Festival di Cannes nella Semaine de la Critique, è vincitore dei Nastri d’argento per la Fotografia e la Sceneggiatura. La proiezione, che si terrà all’ex Monastero di Sant’Abbondio, oggi sede dell’Università dell’Insurbia, sarà preceduta alle ore 21.00 dall’incontro con i registi.
Documentari, fiction, video di ricerca e cortometraggi tutti accomunati dalle ambientazioni paesaggistiche, ma anche approfondimenti, eventi speciali e incontri con gli autori caratterizzeranno questa nuova edizione del Festival. Gli organizzatori propongono un evento di qualità incentrato sul fascino dei luoghi reali e virtuali, dove le suggestioni naturali e le sedimentazioni culturali proprie del territorio, come di paesi lontani, vogliono essere spunti di riflessione per gli appassionati di cinema e non. In tal senso, il Lake Como Film Festival amplia e sottolinea la sua vocazione itinerante sperimentando e proponendo un percorso dove gli elementi urbani e naturali, tipici del territorio, si alterneranno fuori e dentro lo schermo.
La prima parte del Festival (25 giugno – 6 luglio) si svolgerà negli spazi dell’ex Monastero di Sant’Abbondio dove sarà presentato Longscapes (25 giugno – 2 luglio), concorso internazionale dedicato a lungometraggi che mostrano uno stretto legame tra cinema e paesaggio. Sette titoli, non ancora distribuiti in Italia e provenienti dai più prestigiosi festival internazionali, concorreranno a tale premio. Il premio sarà conferito da una giuria composta da operatori del settore cinematografico. Il Premio Longscapes Insubria sarà invece assegnato dagli studenti dell’Università dell’Insurbia di Como. La sezione Notti di viaggio in città (30 giugno – 1 e 15 luglio, ore 21.30), sarà invece ospitata in Piazza Grimoldi. Tale sezione proporrà The Odissey di Jérôme Salle, opera biografica sul grande documentarista Jacques Cousteau (1910-1997) e sulla sua personalissima odissea. Il documentario Before the Flood di Fisher Stevens, sull’emergenza climatica del pianeta, prodotto da Leonardo Di Caprio, e Aspettando il Re di Tom Tykver, adattamento cinematografico del romanzo di Dave Eggers Ologramma per il re, con protagonista Tom Hanks. La comune ricerca e riflessione sugli scenari urbani a confronto/contrasto con il paesaggio, nella dimensione architettonica e naturale della città di Como e del suo Lago, saranno al centro della sezione Territori Cinema Architettura ideata in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Como, che in continuità con le iniziative in ricordo di Antonio Sant’Elia, giovedì 6 luglio alle ore 21.30, presenterà una doppia proiezione ai due lati del Monumento ai Caduti: sul lato destro si potrà ammirare Il bambino che scoprì il mondo di Alê Abreue sul sinistro Homo Sapiens di Nikolaus Geyrhalter. Due mondi, due sguardi, due stili, contrapposti e complementari insieme che offriranno una duplice riflessione in un luogo simbolo di tante e contrastanti suggestioni tra umano e urbano.
Dal 10 al 16 luglio la seconda parte di Lake Como Film Festival proporrà Lungo la Riva, approfondimento dedicato al rapporto tra uomo e paesaggio attraverso differenti linguaggi, stili, modalità, toccando la pittura, l’animazione filmica, l’arte fotografica e naturalmente il cinema. Un percorso di grandi fascinazioni visive, alla ricerca di contaminazioni estetiche con i luoghi che attraversa, seguendo la Riva di Villa Olmo, dall’Hangar dell’Aero Club, ai Giardini di Villa Gallia, alle Serre e ai Giardini di Villa del Grumello e ai Giardini di Villa Sucota, in collaborazione con il Corso di Arte Visiva della Fondazione Ratti. Nelle stesse date i comuni di Albese con Cassano, Cernobbio, Gravedona, Nesso, Carate Urio, Lezzeno e Zelbio ospiteranno per una settimana sette troupe che parteciperanno al concorso di cortometraggi Filmlakers. I sette cortometraggi saranno presentati la sera di domenica 16 luglio sulla Riva di Cernobbio, giorno di chiusura del Festival che idealmente segnerà anche la fine del percorso geografico/visuale di Lungo la Riva. Spazio anche all’esplorazione del territorio che circonda e completa il paesaggio urbano nei quattro weekend del Festival. Si inizierà con due gite di Cineturismo seguendo la scia dei set storici. Passeggiata da brivido sulle orme di Alfred Hitchcock conduce i partecipanti direttamente sul set di The Pleasure Garden (Il labirinto delle passioni, 1925), dove il regista girò le scene della luna di miele. Como, la città del cinema, propone invece un viaggio tra i tanti luoghi/set ospitati in città e tra quelle che un tempo furono le sale cinematografiche del territorio, oggi chiuse o trasformate. Gli appuntamenti sono realizzati in collaborazione con Passeggiate Creative. A luglio invece l’appuntamento è con il Cine-Trakking, due classiche passeggiate alla scoperta del paesaggio lariano durante il quale verrà svolto un piccolo video-workshop finalizzato ad apprendere i rudimenti delle riprese di montagna. Il Festival proporrà, inoltre, approfondimenti, incontri, conferenze e la sezione CineMamma. Quest’ultima, pensata per accogliere le mamme che vorranno assistere alle proiezioni con i loro piccoli, si terrà nell’aula Magna dell’Università dell’Insubria di Como (26 giugno – 2 luglio), che per l’occasione sarà dotata i tutti i confort per accogliere mamme e bambini e farli sentire a proprio agio.
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