Alex Cross (Tyler Perry), detective dalla mente brillante, è un poliziotto in servizio nella città di Detroit. Il suo talento di profiler è tale da renderlo appetibile persino al FBI. Uomo corretto, razionale, intelligente e premuroso, affronta il proprio lavoro con analitica efficienza, supportato dalla propria squadra operativa composta dal collega/amico fraterno Tommy Kane (Edward Burns, “Salvate il soldato Ryan” – “15 minuti Follia omicida a New York”) e della neo ammessa Monica Ashe (Rachel Nichols, “ Conan the Barbarian”).
La comparsa di un Killer sadico e senza scrupoli soprannominato “Picasso” (uno smagrito e allucinato Matthew Fox, “Lost” – “World War Z”), sconvolgerà l’esistenza dell’unità investigativa, portandola a conoscere il significato della parola “dolore”. Questa è la sinossi della pellicola diretta da Rob Cohen (“La Mummia: La maledizione dell’imperatore dragone” – “The Fast and the Furious”), incaricato di riportare in auge il personaggio nato dalla mente dello scrittore James Patterson ( autore da oltre 240 milioni di libri tra cui quelli dedicati ad Alex Cross, e le serie “Maximum Ride” e “Witch & Wizard”), già per due volte protagonista sul grande schermo ( “Il Collezionista” – “Nella morsa del ragno”).
Progetto ambizioso, volto a rilanciare il franchise proponendo la figura del poliziotto Cross agli inizi della sua carriera. Il percorso del nostro eroe si dilunga nei suoi 102 minuti senza riuscire ad approfondire pienamente il duello messo in scena. Quel dualismo archetipo che vede contrapporsi bene e male, gioia e dolore, follia e ragione.
Il cast artistico non sempre risulta “integrato”, aiutato in questo da un doppiaggio sottotono ( e in alcuni frammenti mal curato), da dialoghi appena accennati e da caratterizzazioni vacue dei personaggi.
Dal punto di vista tecnico la sceneggiatura ( scritta a quattro mani da Mark Moss e Kerry Williamson ), poggia unicamente sulla sua essenza di base, trascurando le sottotrame e relegando a mere comparse i comprimari. La regia non si distacca dalla tecnica, offrendo una messa in video pressoché essenziale. L’idea è che il regista si trovi più a suo agio con gli “attori” creati dagli effetti speciali, piuttosto che con quelli reali.
Il montaggio ( ad opera del premio Oscar Thom Noble – “Thelma & Louise”), funzionale per gran parte della pellicola, perde coerenza durante le sequenze più dinamiche.
“Nella mente del Killer” risulta quindi un thriller semplice, diretto, senza pretese, dimentico di sviluppare delle buone idee concettuali. Così come non basta una seduta di psicoterapia per guarire da un disordine mentale, l’intenzione di addentrarsi nelle tematiche del film avrebbe necessitato di una cura nei dettagli più “paranoica”. L’abisso dello scibile della mente umana viene (purtroppo), solamente scalfito in superficie.
Scheda film
Titolo: Alex Cross – La memoria del killer
Regia: Rob Cohen
Cast: Tyler Perry, Matthew Fox, Jean Reno, Rachel Nichols, Edward Burns, Giancarlo Esposito, John C. McGinley, Carmen Ejogo, Cicely Tyson, Chad Lindberg, Stephanie Jacobsen, Yara Shahidi, Mark Hicks
Genere: Thriller
Durata: 102’
Produzione: QED International, Envision Entertainment Corporation, IAC Productions
Distribuzione: 01 Distribution
Nazione: USA
Uscita: 18/07/2013.
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