Detroit
Regia: Kathryn Bigelow; USA, 2017.
Interpreti: John Boyega, Will Poulter, Algee Smith, Jacob Latimore, Jason Mitchell, Hannah Murray.
Ore 21,10 Rai Movie, Canale 24; durata: 143’.
Luglio 1967, le comunità nere si rivoltano contro la polizia bianca, in una settimana di guerriglia urbana dove le forze dell’ordine sparano su ogni persona di colore, adulto o bambino. L’anarchia corre sovrana e nessun diritto è salvaguardato. Kathryn Bigelow racconta un fatto di cronaca che non ha ancora trovato giustizia affidandosi ad un montaggio serratissimo e allo stile documentaristico. I poliziotti bianchi si fanno forti dietro i loro scudi ma le ragazze dell’albergo preferiscono andare a letto con gli uomini di colore. Questo instilla strani pensieri nella testa degli uomini in divisa.
Azioni e reazioni in un clima da Far West nel vibrante affresco della rivolta black del 1967 in cui Kathryn Bigelow conferma la sua attenzione per contesti in cui il suo sguardo può farsi più radicale e dedicarsi a vicende che coinvolgono i fatti storici e i suoi protagonisti. Sguardi su scenari mai sondati dalle cronache ufficiali, come gli addetti al disarmo delle bombe nella Bagdad soffocante di The Hurt Locker.
Attratta dalla paura come dimensione della verità, abile a mostrare contesti d’azione con gusto visivo che coglie con originalità i tratti primitivi, inquietanti ma anche sensuali della contemporaneità, Bigelow ha saputo eccellere nel thriller con Blue Steel e nella vicenda d’azione di Point Break, ed ha esplorato le inquietanti prospettive della realtà virtuale alle soglie del nuovo millennio con Strange days. In Detroit si affida alla veemenza della rabbia per restituire una testimonianza drammatica.
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