Il Danno
Regia: Louis Malle; Drammatico; Inghilterra, 1992
Interpreti: Jeremy Irons, Juliette Binoche, Miranda Richardson, Rupert Graves, Peter Stormare, Gemma Clarke.
Ore 21,15 Cielo, Canale 26; durata: 111’.
Il soggetto del film è liberamente tratto dal romanzo “Il danno” di Josephine Hart, uscito in Francia col titolo “Fatale”. Sceneggiato sapientemente da David Hare, le musiche sono merito di Zbigniew Preisner, l’assiduo collaboratore di Kieslowski.
Stephen Fleming (Jeremy Irons) è un cinquantenne conservatore inglese, sottosegretario nel Governo di Sua Maestà, ha una bella e tranquilla moglie (Miranda Richardson), un figlio giornalista, Martin, e una splendida casa. Il giorno in cui conosce Anna Barton (Juliette Binoche), la giovane fidanzata del figlio, è immediatamente attratto da lei. Anna ha un passato amaro da tragedia: quando aveva quindici anni, il fratello sedicenne che l’amava di una passione insana, si era suicidato per lei. Più tardi Anna aveva trovato in un amico il solo suo conforto. Le sfrenatezze e l’attrazione che la futura nuora suscita in Stephen hanno effetti devastanti: tutto appare compromesso, carriera e vita privata. Stephen si ritrova ad essere il rivale del figlio, accecato dalla passione. Il raro ed enigmatico sorriso della ragazza suggestiona Stephen e quando Anna lo invita a visitare la nuova casa di imminente sposa, egli dimentica la chiave all’esterno del portoncino e Martin, arrivato anche lui sul posto, scopre la coppia.
Louis Malle ci mostra un mondo esterno freddo e convenzionale, nel quale la vita scorre monotona e perfetta, inevitabilmente destinato ad essere distrutto dalla passione devastante sulla quale nessuno ha controllo, tranne chi ha già sofferto e subito un danno: Anna. Il Danno racconta la forza del desiderio ma anche la fatalità del destino, che ci insegue e ritrova anche se nascosti nella rispettabile apparenza delle nostre vite ben costruite. Il sesso tra Anna e Stephen è una necessità che si impone con violenza distruttiva, è il fuoco che vivifica e distrugge ogni cosa.
Vincitore di un Premio BAFTA 1993 come miglior attrice non protagonista a Miranda Richardson.
«Ricordatelo, chi ha subìto un danno è pericoloso: sa di poter sopravvivere…»
(Anna Barton/Juliette Binoche)
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