‘Amici’, ‘X Factor’, ‘The Voice‘. Tre programmi che ormai da anni incollano alla TV milioni e milioni di spettatori e che, di volta in volta, sfornano nuovi talenti pronti a tuffarsi nel mondo discografico italiano. Certo, come in ogni cosa, i pareri sono spesso contrastanti, tra chi li acclama e chi invece li attacca, ma ciò che è un dato oggettivo è la potenza con cui questi artisti riescono a inserirsi nei cuori del pubblico che li accompagna anche dopo il programma. Ma come può un’artista avere successo dopo la fine del talent? Qual è la ricetta segreta dell’ “eterno successo”? Di risposte se ne potrebbero dare tante ma il fattore che che davvero può fare la differenza nel percorso artistico di un cantante è uno solo: il talento.
Chi di talento ne ha certamente tanto è Greta Manuzi. La cantante 24enne ha partecipato alla dodicesima edizione di ‘Amici‘ in cui ha intrapreso un percorso lungo e ricco di soddisfazioni, come la possibilità di duettare con gli Skunk Anansie, che l’ha portata fino alla finalissima e a piazzarsi al secondo posto alle spalle di Moreno. Ma il talent è stato solo il primo passo per la carriera di Greta che è poi continuata alla grande con l’uscita prima del disco ‘Solo rumore’ e poi, più di recente, con quella di ‘Ad ogni costo’ da cui è estratto il nuovo singolo ‘L’amore non è fidarsi‘ (il cui video ufficiale è uscito lo scorso 15 aprile). Abbiamo contattato in esclusiva per MyReviews la cantante per parlare con lei dei suoi progetti musicali.
Hai partecipato alla scorsa edizione di ‘Amici’ classificandoti al secondo posto. Quanto pensi possa influenzare, positivamente o negativamente, la carriera di un cantante l’aver partecipato ad un talent?
Io penso sia una bellissima esperienza che ti forma tantissimo e ti regala grandi opportunità, come quella di duettare con artisti di un certo calibro. Cresci e impari tanto in un programma del genere anche perché, personalmente, ho avuto la fortuna di avere degli insegnanti fantastici che mi hanno dato tantissimo. Una volta finita la scuola poi ovviamente devi spiccare il volo da solo e devi darti molto da fare, come se quello fosse stato solo un lungo riscaldamento prima del grande lavoro. Sono in buoni rapporti con tutti e penso ci sia ancora un pezzettino di me lì dentro. E no, non penso che possa avere un’influenza negativa sulla carriera di un cantante!
Vanti già due album all’attivo: ‘Solo rumore’ uscito nel maggio del 2013 e ‘Ad ogni costo’ che invece è stato rilasciato all’inizio di quest anno. Come è cambiata Greta da allora ad oggi?
Come dicevo prima, quell’esperienza mi ha aiutato tanto. Tra i due album c’è un salto incredibile, quasi un abisso, perché ho fatto un lavoro totalmente diverso. ‘Solo rumore’ è stato fatto quasi “al volo” dopo il programma, mentre per ‘Ad ogni costo’ ho lavorato tantissimo, praticamente ogni giorno, collaborando sia con i produttori che con gli autori. E’ stata una preparazione molto diversa e poi in quest ultimo album ho avuto anche la possibilità di partecipare attivamente alla creazione delle canzoni, cosa che nel precedente lavoro non era successo: è cambiato quindi per certi versi anche il mio modo di lavorare.
Qualche giorno fa è uscito il video di ‘L’amore non è fidarsi’. Come descriveresti questo pezzo e come mai lo avete scelto come singolo?
E’ una canzone che a me personalmente piace moltissimo. Ho pensato proprio a questo ed è stata una scelta di cuore a tutti gli effetti quella che mi ha portato a scegliere proprio questo brano. Poi mi è piaciuto molto anche fare il video, che ho girato con quella che è poi la mia migliore amica perché invece di fare il classico video in cui lui va via e lei piange (ride ndr) abbiamo scelto di fare un video in cui lascio tutti qua e vado via, scappando con la mia migliore amica. L’amore ha tante forme, non è necessariamente quello che si intende ‘convenzionalmente’, l’amore ce l’hai per la musica, ce l’hai per la tua migliore amica, per i tuoi genitori e via dicendo.
Qual è la soddisfazione più grande o l’esperienza più bella che, dal tuo ingresso ad ‘Amici’ a oggi, hai avuto/fatto?
Sicuramente la possibilità di duettare con gli Skunk Anansie, senza togliere nulla agli altri, perché era un gruppo che ascoltavo sin da quando ero giovanissima. Poi anche l’opportunità di far parte di una casa discografica è fantastico e quando l’ho saputo è stato uno dei momenti più belli per me. Infine anche poter lavorare con autori come Andrea Bonomo, Luca Chiaravalli e tanti altri che sono di una bravura pazzesca è stato davvero emozionante. E’ stato un anno pieno di belle esperienze e spero che anche i mesi che verranno lo siano altrettanto.
Qual è il tuo rapporto con i fan?
Con loro sto davvero bene perché ho dei fan che sono di una dolcezza infinita. La mattina cerco di controllare sempre i miei social per vedere cosa mi scrivono, anche se per me incontrarli dal vivo è un’altra cosa e lo preferisco decisamente. In questo senso non sono molto pro-Social però è l’unico mezzo che ho per interagire con loro quindi va bene, anche se vederli dal vivo è più bello. Parlo molto con loro, mi riempiono di regali e vedo anche che sui social come twitter si danno molto da fare per me e sono davvero contenta e fiera di avere fan così.
Quali sono i tuoi progetti e le speranze per il futuro?
Speranze non me ne pongo dal momento che vivo giorno per giorno e questo lavoro è la mia passione. Cerco di vivere un giorno alla volta perché altrimenti potrei impazzire! (ride ndr) Chiaramente spero di fare un altro disco e spero che il tour, che inizierò a maggio partendo da Roma, vada bene. In ogni caso però posso dire che sono molto contenta per ora.
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