Walter Fontana inizia la sua carriera nel 2003 con i Lost, band pop-rock che riesce ad arrivare al grande pubblico grazie alla piattaforma online “Myspace”.
In otto anni di attività i Lost pubblicano 3 certificati dischi d’oro, e un dvd live in collaborazione con MTV, poi divenuto di platino.
I video dei 10 singoli estratti dall’intera discografia hanno raggiunto oltre 1.000.000 di visualizzazioni ciascuno su Youtube.
Il gruppo acquisisce visibilità anche sui maggiori network nazionali con varie partecipazioni a programmi Rai e Mediaset come “Top of the Pops”, “Uno Mattina”, “Verissimo”, fino a conquistare due importanti passaggi promozionali a “Striscia la Notizia”.
Nel 2010 i Lost vengono scelti come colonna sonora per il film “Una canzone per te”.
Tra le collaborazioni ricordiamo quella con Joel Madden, leader dei Good Charlotte con il quale è stato realizzato un featuring per il brano “Sulla mia pelle”.
Nel 2011 il gruppo si scioglie ed è così che Walter decide di proseguire il suo percorso musicale per intraprendere la carriera da solista, e noi di MyReviews.it lo abbiamo intervistato.
Ti sei fatto conoscere al grande pubblico come leader dei Lost, oggi ritorni sulle scene con un nuovo progetto discografico, cosa è successo in questi anni di assenza dalla scena musicale?
Dopo il percorso con i Lost ho deciso di fermarmi, avevo bisogno di riprendere fiato, di viaggiare per poter prendere nuovi spunti, ho visto l’Europa scoprendo cose nuove, e portandomi dietro l’esperienza vissuta per questo nuovo disco.
Cosa dobbiamo aspettarci da questo nuovo album?
Questo progetto è una sorta di processo naturale, portando avanti un percorso di crescita a livello artistico iniziato in precedenza. L’album uscirà per fine anno.
Hai da poco concluso un mini tour in giro per l’Italia dove hai presentato il singolo Blu Cobalto, come è stata l’esperienza?
Stiamo continuando con questo nuovo modo di presentarsi, uno “street tour “ iniziato a Milano a dicembre, concerti acustici pseudo improvvisati, avverto la gente sui social dando appuntamento in piazza o in metro, poi lì, canto le mie canzoni vecchie ma anche le nuove che ho scritto.
Qual’è il tuo rapporto con i fan?
Ho un ottimo rapporto con loro, per me sono come una seconda famiglia, perché mi appoggiano in qualsiasi occasione, cerco di avere un rapporto diretto, infatti gestisco personalmente i social, mostro a loro anche il Walter nella vita quotidiana. Sono contento del seguito perché molta gente che mi ha conosciuto con i Lost sta continuando a seguirmi in questo nuovo progetto.
Com’è nata la passione per la musica?
Fin dall’infanzia, mio nonno era musicista, e a 14-15 anni ho preso in mano la mia prima chitarra. Poi è arrivata la band ed è successo tutto naturalmente. La musica mi ha sempre accompagnato nella vita.
Cosa ne pensi dei talent? Stimi qualche artista?
Penso che sia un modo alternativo di fare musica, i talent danno una mano ai giovani per farsi conoscere, ma il talento bisogna coltivarlo, bisogna essere bravi e continuare a lavorare per far capire che non sei solamente il personaggio di un programma.
Tra gli artisti mi piace Mengoni, ha fatto un percorso interessante ed è riuscito a togliersi questa etichetta diventando un grande artista, così come Emma.
Parteciperesti a Sanremo?
Si mi piacerebbe molto, magari con una canzone adatta, Sanremo è una grande vetrina per gli artisti.
Come è Walter nel live?
Il live è la mia dimensione, solo io e chitarra, quando salgo sul palco mi trasformo, sono abbastanza timido e riservato però sul palco mi libero e mi può succedere qualunque cosa. Il live è per me una valvola di sfogo. Salire sul palco è la cosa più bella. Ho cantato anche al Roxybar, un ritorno alle origini perché ero stato lì con i Lost tempo fa.
Progetti futuri?
Continuerò questo mio tour in giro per l’italia, in attesa del nuovo album a cui sto lavorando in studio.
Ringraziamo Walter Fontana per l’intervista e ricordiamo che potete seguirlo sulla sua pagina ufficiale walterfontana.it.
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