Malefica (Angelina Jolie), la più potente tra le fate della Brughiera, tradita da Stefano (Sharlito Copley), l’umano di cui si era innamorata, decide di vendicarsi scagliando sulla primogenita del re un terribile sortilegio: al compimento del suo sedicesimo compleanno si pungerà con il fuso dell’arcolaio, cadendo in un sonno simile alla morte da cui solo il bacio del suo vero amore potrà svegliarla.
Spesso il sogno di ogni bambino è stato quello di vedere, almeno per una volta, trionfare i cattivi, gli eterni sconfitti. O almeno vedere la storia dal loro punto di vista. La Disney inoltre ha dimostrato sempre una certa abilità nel mettere scena cattivi credibili, profondi, a volte memorabili: da Jafar in Aladin, a Scar ne Il Re Leone, fino a Grimilde in Biancaneve. Non poteva non concretizzarsi dunque l’idea di incentrare una pellicola su uno di essi, sfruttando già l’ottimo lavoro dei produttori nella pellicola d’animazione.
Ben 55 anni dopo, La bella addormentata nel bosco torna sul grande schermo con una formula tutta nuova. Dimenticate il classico sceneggiato Disney, annullate Aurora (Elle Fanning), il Principe Filippo (Brenton Thwaites) e tutte le figure positive, per lasciare spazio alla bella e crudele Malefica, straziata e distrutta dal tradimento di colui che credeva il vero amore. Maleficent però non si risolve in una semplice rivisitazione della pellicola da un punto di vista differente, ma costruisce intorno a Malefica un passato credibile ed una storia profonda che va oltre l’infantile storia di una “strega cattiva”. Malefica, la più bella delle fate, era una creatura dall’animo nobile, ed il suo passato è la dimostrazione dietro uno dei più terribili tra i cattivi Disney si cela un cuore umano e compassionevole, capace di provare pietà e quasi un materno affetto nei confronti della principessa Aurora. L’iniziale odio verso il genere umano, oltre lo scetticismo verso l’amore che il tradimento le ha generato, vengono mitigate da una progressiva e ben gestita evoluzione positiva del personaggio.
Grazie ad una interpretazione magistrale di Angelina Jolie, capace di rendere Malefica un personaggio adorabile, sprezzante, sarcastico, scostante, terribile, affascinante e compassionevole in soli 97 minuti di film, Disney ci consegna un prodotto valido e piacevole che intrattiene lo spettatore ed è ancora in grado di toccare il cuore di grandi e piccoli. Per forza di cose, gli altri interpreti, in primis Elle Fanning, sono destinati a soccombere a livello recitativo di fronte ad Angelina Jolie, risultando quasi delle comparse di lusso ad eccezione di Fosco (Sam Riley), in una storia che doveva avere e ha una sola protagonista assoluta.
Un ottimo 3D ed effetti speciali encomiabili segnano l’eccellente esordio alla regia di Robert Stromberg, colui che doveva essere un ripiego dopo le varie sfortune nell’assegnazione della regia di questa pellicola, quanto altrettanto eccellente è il ritorno della Jolie sul grande schermo dopo 4 anni di assenza. A scandire il ritmo di una storia da favola, la rivisitazione in chiave tenebrosa (o meglio, “malefica”) della colonna sonora attraverso la fantastica voce di Lana Del Rey, che ci ha addirittura convinto a goderci tutti i titoli di coda.
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Scheda film
Titolo: Maleficent
Regia: Robert Stromberg
Sceneggiatura: Paul Dini, Linda Woolverton, John Lee Hancock
Cast: Angelina Jolie, Elle Fanning, Sharlito Copley, Lesley Manville, Imelda Staunton, Juno Temple, Sam Riley, Brenton Thwaites
Genere: Fantastico, Avventura
Durata: 97′
Produzione: Moving Picture Company, Roth Films
Distribuzione: Walt Disney Pictures
Nazione: USA
Uscita: 28/5/14
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