Un’altra, intensa, settimana cinematografica sta per volgere al termine ed è dunque giunto il momento di tirare le somme sulle migliori uscite in sala. Ecco a voi l’elenco completo:
Il crimine non va in pensione (15 giugno) Genere: Commedia
Le giornate scorrono tranquille nel centro anziani “La Serenissima”, almeno fino a quando una notizia improvvisa ne sconvolge l’atmosfera pacata. Edda, una bella signora di circa 73 anni, ospite del centro, è ricoverata in ospedale a causa di un malore dovuto al forte stress per aver perso i suoi risparmi scommettendo illegalmente. Increduli per la notizia, i compagni accorrono da lei. La povera Edda confessa agli amici i problemi economici della figlia e il suo disperato tentativo di aiutarla con una bella vincita. I compagni vorrebbero tanto venire in soccorso dell’amica. Ad Ersilia, una simpatica ottantenne, viene un’idea geniale: “Rapiniamo il Bingo!” Li aiuterà in questa rocambolesca impresa Salvatore detto “Sasà”, l’infermiere del centro anziani, ex “mariuolo” ripulito, un furbetto che in fondo è un ragazzo dal cuore d’oro. Sul più bello nella sala bingo suona un allarme. Tutto sembra essere perduto. Ma sarà veramente la fine?
Parigi può attendere (15 giugno) Genere: Commedia, Sentimentale
“Guidare è il solo modo per conoscere un Paese”, parola di Jacques, chauffeur per qualche giorno e accompagnatore della protagonista nel movimentato viaggio in auto attraverso l’entroterra francese. Saranno i pittoreschi scorci afferrati dal finestrino e le avventure vissute durante le soste non programmate a persuadere Anne che, in fondo, Parigi può attendere.
Anne (Diane Lane) è sposata da molti anni con un impegnatissimo produttore hollywooddiano (Alec Baldwin), che le sottrae tempo e attenzioni per soddisfare le imprevedibili richieste della capricciosa industria cinematografica. Stanca di un uomo che mette continuamente il matrimonio in secondo piano, Anne accetta un passaggio in macchina da un socio in affari del marito (Arnaud Viard) in procinto di mettersi al volante da Cannes alla Capitale. L’amichevole Jacques ha una visione infantile della vita, si meraviglia delle scoperte, assapora il buon cibo e sa apprezzare gli effetti di un ottimo bicchiere di vino. In sua compagnia, il tragitto calcolato di sette ore si trasforma in un lungo viaggio alla scoperta di se stessa, grazie a quei piccoli gesti che risvegliano in lei passioni sopite e una gioia di vivere che credeva perduta.
Aspettando il Re (15 giugno) Genere: Drammatico
Basato sul romanzo di Dave Eggers, Aspettando il re è un racconto di attesa e di incontri, nel quale Tom Hanks interpreta un attempato uomo d’affari americano sull’orlo della bancarotta. Il cinquantenne Alan Clay (Hanks) viene spedito dall’altra parte del pianeta dalla società informatica per la quale lavora, a concludere con il re dell’Arabia Saudita l’affare del secolo. Nella valigetta, un sistema di teleconferenze olografiche-tridimensionali per un’avveniristica città in costruzione nel deserto.
Ma una volta atterrato lo aspetta una sconvolgente verità: non solo la città del futuro è un cantiere a cielo aperto, sepolto dalla sabbia e sorvegliato da operai impegnati a sonnecchiare, ma il re che avrebbe dovuto ricerverlo, è assente da ormai molti mesi. Disorientato dalle usanze locali ed estenuato dai lunghi tempi di attesa, Clay si tiene stretti gli ologrammi e i sogni di risollevarsi, mentre impara a conoscere la città attraverso lo sguardo dell’autista Yousef (Alexander Black) e della bella dottoressa Zahra (Sarita Choudhury). Così il viaggio di lavoro programmato per incontrare l’inafferrabile sovrano, diventa anticamera di un’esperienza culturale straordinaria, che lo porta a desiderare una nuova possibilità in quella terra lontana ed esotica.
Una Doppia Verità (15 giugno) Genere: Drammatico, Thriller
Sorpreso sulla scena del crimine, vicino al corpo senza vita di suo padre e per di più con un coltello insanguinato in mano, il giovane Mike Lassiter (Gabriel Basso) viene immediatamente accusato di omicidio volontario. Una doppia verità racconta le fasi del processo e le indagini condotte dall’avvocato difensore Richard Ramsey (Keanu Reeves) nel tentativo di scagionare il ragazzo. Ottenere la fiducia del cliente è il fulcro del suo lavoro, che spesso consiste nell’architettare elaborate versioni dei fatti che risultino convincenti alle orecchie della giuria.
Ma Mike, dopo un’incerta ammissione di colpevolezza, si è barricato dietro un silenzio impenetrabile, escludendo ogni possibilità di collaborazione e menzogna, e affidando a Ramsey l’insolito, ingrato compito di scavare in cerca della verità. I testimoni che depongono in aula e gli agenti arrivati per primi sul luogo del delitto non hanno dubbio, sono convinti di essere portatori di una verità assoluta e innegabile che punta il dito contro Mike. Ma è davvero così semplice? Mentre nuove prove emergono a complicare la situazione e a indebolire la difesa già traballante di Richard, l’avvocato deve fare i conti con i metodi della nuova collega Janelle (Gugu Mbatha-Raw) e la reticenza della vedova Loretta (Renée Zellweger). In un gioco di depistaggi e colpi di scena, personaggi ambigui e poco affidabili, i segreti più oscuri della famiglia Lassiter vengono alla luce e la storia prende una piega inaspettata.
Lady Macbeth (15 giugno) Genere: Drammatico, Thriller
Inghilterrra, 1865. Se la moda dell’epoca imprigiona la donna dentro minuscoli corsetti e pesanti crinoline, le convezioni sociali la vogliono incatenata a un marito padrone e prepotente, senza slanci di passione o indipendenza. Abnegazione e modi compassati sono gli insegnamenti impartiti alle giovani fanciulle in età da marito, e le fondamenta solide su cui poggia un matrimonio resistente. La giovane Lady Macbeth rifiuta di vivere un’esistenza misera alle dipendenze di un marito negligente, e imbocca una strada di egoismo e violenza nel tentativo di affrancarsi dal vincolo tanto detestato. “Venduta” in moglie a un uomo che non ama e per di più con il doppio dei suoi anni, la diciassettenne Katherine (Florence Pugh) inizia una relazione clandestina con un giovane stalliere. La storia passionale giunta a interrompere la monotonia e la solitudine della vita di campagna, diventa una vera ossessione per la ragazza, tanto da spingerla a compiere gesti estremi e spietati. Il film segna l’esordio cinematografico di uno dei maggiori registi del teatro inglese, William Oldroyd.
Nerve (15 giugno) Genere: Avventura, Thriller
In Nerve, la nuova frontiera dei social game online, i giocatori si sfidano in un’emozionante competizione in tempo reale, alternando facili prove ad azioni umilianti e a volte estreme, istigati da un’anonima e misteriosa comunità di “spettatori”. Davanti allo schermo del PC, persino una studentessa timida e morigerata come Venus “Vee” Delmonico (Emma Roberts) non può resistere all’impulso della gara e finisce coinvolta nella spirale di richieste virtuali, avanzate dai “burattinai” delle rete. Quando il Web le impone di “baciare uno sconosciuto”, Vee forma un’alleanza con l’enigmatico Ian (Dave Franco) diventando di colpo una delle giocatrici più seguite del momento, accumulando fama e ricchezza, e passando la notte in balìa del gruppo di estranei senza volto che le assegna compiti sempre più difficili e pericolosi. Inghiottita dalle dinamiche del gioco, accecata dal successo, Vee si aliena dalle amicizie reali e ripone la sua fiducia nel giovane, spericolato Ian. Eppure qualcosa nel passato del ragazzo potrebbe mettere in pericolo il futuro della sua famiglia. Che l’innocuo passatempo virtuale sia in realtà un’implacabile trappola mortale?
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