“Charley Thompson”, il film tratto dal romanzo di Willy Vlautin “La ballata di Charley Thompson”, arriva nelle sale il 5 aprile 2018. La pellicola, diretta da Andrew Haigh, è stata accolta con entusiasmo all’ultima Mostra di Venezia. Il road movie vanta un cast stellare: Chloë Sevigny, Steve Buscemi e la nuova rivelazione Charlie Plummer, si incontrano sul set di questo film.
Per la realizzazione di “Charley Thompson”, il regista e l’autore del libro hanno collaborato a stretto contatto, pur di dar vita ai personaggi nel migliore dei modi. Charlie Plummer – il protagonista – riesce a interpretare il ragazzino egregiamente, esplorandone ogni sfumatura del suo animo. Premiato con il Premio Mastroianni come attore rivelazione, Plummer rende bene l’immagine che i lettori del libro hanno imparato ad associare a Charley. Particolarmente viva è l’interpretazione di Steve Buscemi – nel ruolo di Del Montgomery – che riesce a creare un personaggio complesso e pieno di contrasti, con la solita grazia che lo contraddistingue. Sebbene quello di Del sia l’ennesimo personaggio sfortunato e perdente a cui Buscemi da vita, la sua capacità di caratterizzazione lo rende tutt’altro che ripetitivo.
La fotografia, nitida e vibrante, riproduce perfettamente la vivacità del verde tipico delle pianure, ma anche la desolazione e l’aridità del deserto. Questi contrasti sono del tutto resi dall’abile mano del direttore della fotografia – il danese Magnus Nordenhof Jønck. Il regista ha dichiarato che il suo intento è stato quello di dare al film «visivamente una bellezza delicata, una sorta di morbido realismo». Il regista stesso, per meglio ritrarre i luoghi immortalati nella pellicola, ha viaggiato per mesi tra quegli stessi paesaggi. Questa ricerca della perfezione è assolutamente percepita nel film.
Charley è un ragazzo scarno, povero. Abita in una casa piena di scarafaggi, con un padre disattento e spesso nei guai. Il ragazzo, abbandonato dalla madre, si stabilizza in Oregon dove tenta di costruirsi una vita “normale”. Tra stenti e privazioni, Charley inizia ad avere un assaggio della durezza della vita. La sua situazione inizia a migliorare quando Del Montgomery – un sublime Steve Buscemi – gli offre un lavoro: il ragazzo dovrà aiutare Del a badare ai suoi cavalli da corsa. Inizia così la sua avventura nel mondo delle corse dei cavalli, ambiente in cui Charley si sente subito a suo agio, tanto da indurlo a pensare di aver trovato finalmente il suo luogo. Con il passare del tempo, il ragazzo stringe un particolare legame con il cavallo Lean on Pete, suo unico confidente e amico. Il precario equilibrio di Charley, però, viene interrotto nuovamente, e il ragazzo si troverà ad affrontare un estenuante viaggio alla ricerca del suo posto nel mondo. Stupisce da subito la forza d’animo di questo ragazzino – poco più che sedicenne – che riesce a superare le avversità che gli si presentano con un semplice “è tutto ok”. E tra brutture e viste mozzafiato, il viaggio si sviluppa non senza colpi di scena.
I personaggi lottano tutti per sopravvivere, per riuscire a rimanere a galla nelle torbide acque della vita. Ognuno di loro si porta dietro il suo bagaglio di fallimenti e insuccessi che, come la marea, li ha spinti sempre più alla deriva. Eppure nessuno di loro si arrende mettendo a tacere la loro voglia di riscatto. Charley è animato da una profonda solitudine, e dal desiderio di avere qualcuno che si prenda cura di lui. Forte e impavido nella maggior parte dei casi, dimostra una sensibilità toccante in questa forsennata corsa verso un futuro migliore.
Charley Thompson – Recensione
6
voto
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