Disponibile su RaiPlay Temporary Road – (Una) Vita di Franco Battiato, un film documentario del 2013 diretto da Giuseppe Pollicelli e Mario Tani. Presentato il 29 Novembre 2013, fuori concorso, nella sezione “Festa Mobile” del Torino Film Festival, è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane, in un’unica data, l’11 Dicembre 2013, totalizzando il quarto incasso assoluto di quella giornata e il primo in proporzione al numero di sale in cui l’opera è stata proiettata. Il lungometraggio è stato trasmesso per la prima volta in televisione il 10 Agosto 2016, alle ore 21.15, dal canale Rai 5. Alternando interviste e documenti visivi di concerti e dietro le quinte, il film analizza la carriera del musicista e regista Franco Battiato mettendone in luce i legami con la ricerca introspettiva che da sempre caratterizza la vita dell’artista. Il film è stato riconosciuto di Interesse Culturale Nazionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Trama
In una lunga intervista realizzata dal giornalista Giuseppe Pollicelli e dal regista Mario Tani, Franco Battiato si racconta, mettendo in risalto la sua ricerca creativa ed esistenziale, la meditazione, la trascendenza e lo scavo interiore. Ad accompagnare il racconto, il dietro le quinte di alcuni concerti, la registrazione di un nuovo album e i momenti salienti dell’Apriti Sesamo Tour.
«La musica è stata per me la soluzione».
(Franco Battiato)
I registi: «Su Battiato non è stato mai realizzato prima d’ora un film che ne racconti in maniera strutturata e analitica la lunga e articolata traiettoria artistica e umana. L’appassionato e l’estimatore che volessero studiare la sua arte – e i suoi legami con la biografia del musicista – dovrebbero farlo in maniera autonoma, impegnandosi a ricostruire il lungo cammino (tuttora in pieno e tumultuoso svolgimento) dell’artista siciliano, sforzandosi di comprendere che, come direbbe Battiato stesso, “il tutto è più della somma delle sue parti”. L’opera intende essere più di un documentario e nasce con il proposito di risultare un vero e proprio film, un lavoro completo che ripercorra le orme di una carriera, iniziata ormai quasi cinquant’anni fa, e da considerare senza alcuna remora come uno dei tasselli più significativi nel mosaico della musica contemporanea».
Considerato il “Maestro” per eccellenza della musica italiana, capace di coniugare sperimentazione e pop, spiritualità e successo, meditazione e cinema, Franco Battiato è soprattutto un ineffabile spirito libero, impossibile da contenere in un’unica dimensione. In Temporary Road si racconta con confidenza e completezza, nei luoghi della sua Sicilia – l’Etna, Milo – e dei tour più recenti, ripercorrendo le tappe fondamentali del suo percorso artistico e umano, della sua complessa biografia musicale e culturale. Emerge essenziale, limpida e irripetibile la voce di un artista che si muove nel mondo con la tensione a spiegare ciò che può essere spiegato e a nascondere ciò che deve rimanere taciuto, in un’indagine ininterrotta verso l’evoluzione di sé e dell’arte.
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