RaiPlay, in occasione della ricorrenza del centenario della nascita, mette a disposizione una selezione di film interpretati dal “mattatore” Vittorio Gassman: da L’armata Brancaleone a Profumo di donna, da Riso amaro a Tolgo il disturbo, passando per La terrazza. Un doveroso omaggio a uno degli eroi del nostro del cinema. Di seguito, segnaliamo nel dettaglio tutti i film presenti sulla piattaforma, con relativi link.
L’armata Brancaleone è un film del 1966 diretto da Mario Monicelli. Tra i film più noti della commedia italiana e tra i capolavori del regista. Vincitore di tre Nastri d’argento, fu presentato in concorso al 19º Festival di Cannes. Con Vittorio Gassman, Catherine Spaak, Gian Maria Volonté, Maria Grazia Buccella, Enrico Maria Salerno.
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Brancaleone raccoglie una scalcinata compagnia di ventura per conquistare un feudo pugliese. La commedia all’italiana in panni medievali: un mitico capolavoro. Tre Nastri d’Argento 1967.
I nuovi mostri è un film collettivo a episodi italiano del 1977, diretto da Mario Monicelli, Dino Risi ed Ettore Scola, a quindici anni dal precedente film a episodi I mostri diretto da Risi. Con Vittorio Gassman, Ornella Muti, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi.
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Quindici anni dopo I mostri, Dino Risi, stavolta affiancato da Monicelli e Scola, realizza una nuova commedia satirica, in quattordici brevi episodi.
Audace colpo dei soliti ignoti è un film del 1959 diretto da Nanni Loy. La pellicola è il seguito de I soliti ignoti, ed è un caper movie appartenente al genere della cosiddetta commedia all’italiana. Con Nino Manfredi, Claudia Cardinale, Vittorio Gassman, Gastone Moschin, Renato Salvatori, Tiberio Murgia.
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Assoldato da un sedicente gangster milanese, Peppe detto “Er Pantera” rimette insieme i vecchi compari per rapinare il furgone del Totocalcio. Con l’alibi della partita Milan-Roma, i soliti ignoti vanno in trasferta nel capoluogo lombardo, dove riusciranno fortunosamente tanto ad accaparrarsi il bottino quanto a tornare a casa impuniti.
Profumo di donna è un film del 1974 diretto da Dino Risi, tratto dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino del 1969. Presentato in concorso al Festival di Cannes 1975, è valso a Vittorio Gassman il premio per la migliore interpretazione maschile. Ai premi Oscar 1976 ricevette due nomination come miglior film straniero e migliore sceneggiatura non originale. Con Vittorio Gassman, Alessandro Momo, Agostina Belli, Moira Orfei, Torindo Bernardi, Franco Ricci, Elena Veronese, Stefania Spugnini.
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Il soldato Bertazzi accompagna a Napoli il capitano Consolo, rimasto cieco per lo scoppio di una granata. Tra i due nasce un’amicizia speciale. Dal romanzo “Il buio e il miele” di Giovanni Arpino. David di Donatello per Vittorio Gassman e Dino Risi. Due candidature agli Oscar nel 1976.
Riso amaro è un film del 1949 diretto da Giuseppe De Santis. Fu presentato in concorso al 3º Festival di Cannes. Ha ricevuto una candidatura ai Premi Oscar 1951 per il miglior soggetto. È stato selezionato tra i 100 film italiani da salvare. Con Vittorio Gassman, Doris Dowling, Raf Vallone, Silvana Mangano.
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Francesca, cameriera in un albergo, è istigata dal suo amante, Walter, a rubare una collana. Compiuto il furto, entrambi si nascondono tra i lavoratori di una risaia dove si imbattono in Silvana che ruba la refurtiva a Francesca e si innamora di Walter.
Tolgo il disturbo è un film italiano del 1990 diretto da Dino Risi. Con Vittorio Gassman, Dominique Sanda, Monica Scattini, Eva Grimaldi, Firmine Richard.
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Dopo diciotto anni in una casa di cura psichiatrica, l’ex direttore di banca Augusto Scrivani rientra a casa dalla nuora Carla. Solo la nipotina Rosa sembra accoglierlo con piacere.
La terrazza è un film del 1980 diretto da Ettore Scola. Presentato in concorso al 33º Festival di Cannes, ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura e il premio per la miglior attrice non protagonista con Carla Gravina. Con Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Jean-Louis Trintignant, Stefano Satta Flores, Serge Reggiani, Stefania Sandrelli, Ombretta Colli, Carla Gravina, Galeazzo Benti, Milena Vukotic.
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Siamo a Roma su una terrazza, dove un gruppo di amici e conoscenti, tutti appartenenti alla borghesia, si ritrova per passare le serate d’estate. C’è Enrico, uno sceneggiatore in crisi, Amedeo, produttore cinematografico che si è fatto dal nulla, assolutamente privo di cultura. Poi c’è Galeazzo, tornato dal Venezuela per trovare gli amici e un lavoro, e Mario, un deputato del Partito Comunista.
Anima persa è un film del 1977, diretto da Dino Risi, tratto dal romanzo Un’anima persa di Giovanni Arpino. Con Vittorio Gassman, Catherine Deneuve,
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Il diciannovenne Tino, aspirante pittore, si trova a Venezia ospite dello zio Fabio, ingegnere dell’azienda del gas, fiero della propria origine asburgica e di sua moglie Elisa. Si accorgerà presto che la casa che lo ospita nasconde un terribile mistero.
Scipione detto anche l’Africano è un film del 1971 scritto e diretto da Luigi Magni, incentrato sulle vicende dei processi degli Scipioni. Con Marcello Mastroianni, Silvana Mangano, Vittorio Gassman, Ruggero Mastroianni.
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Publio Scipione detto l’Africano e suo fratello Lucio Scipione detto l’Asiatico sono accusati di peculato da Catone il Censore. Convinto che si tratti soltanto di una manovra politica, l’integerrimo Africano si difende dall’accusa, ma scopre che suo fratello è colpevole.
La Tosca è un film del 1973 scritto e diretto da Luigi Magni, liberamente tratto dall’omonimo dramma di Victorien Sardou, rivisto in chiave ironico-grottesca e in forma di commedia musicale, con musiche di Armando Trovajoli e testi delle canzoni dello stesso regista. Il film è interpretato da Gigi Proietti e Monica Vitti nei ruoli dei protagonisti. Con Monica Vitti, Vittorio Gassman, Gigi Proietti, Umberto Orsini.
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Roma, 1800. Cavaradossi e Tosca sono coinvolti nell’evasione di un patriota. Adattamento del dramma di Sardou reso celebre da Puccini. Musiche di Armando Trovajoli.
L’udienza è un film drammatico del 1972 diretto da Marco Ferreri. La pellicola è stata selezionata tra i 100 lungometraggi italiani da salvare. Due Grolle d’Oro e un premio FIPRESCI 1972. Con Claudia Cardinale, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Michel Piccoli, Alain Cuny, Enzo Jannacci.
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Amedeo, mite e stralunato ufficiale in congedo, vuole essere ricevuto in udienza privata dal Papa per trasmettergli un messaggio importante e riservato. Inizia così una trafila che lo porta a contatto con personaggi strambi e situazioni paradossali.
Caro papà è un film del 1979 diretto da Dino Risi. Vittorio Gassman grazie a questa pellicola vinse il David di Donatello per il miglior attore protagonista. Con Vittorio Gassman, Aurore Clément, Andrée Lachapelle.
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Albino Millozzi è un ex-partigiano divenuto uomo d’affari estraneo alla sua stessa vita. Mentre la moglie tenta periodicamente il suicidio, il figlio, simpatizzante di un gruppo terroristico, identifica nel “caro” padre un obiettivo da abbattere.
Signore e signori, buonanotte è un film collettivo satirico italiano del 1976, scritto e diretto da Age, Benvenuti, Comencini, De Bernardi, Loy, Maccari, Magni, Monicelli, Pirro, Scarpelli e Scola, riuniti nella Cooperativa 15 maggio. I titoli di coda sono stati disegnati da Alfredo Chiappori, mentre la colonna sonora, di Lucio Dalla e Antonello Venditti, è stata pubblicata dalla RCA Italiana. Con Marcello Mastroianni, Monica Guerritore, Vittorio Gassman, Eros Pagni, Carlo Croccolo, Paolo Villaggio, Ugo Tognazzi, Adolfo Celi, Senta Berger, Nino Manfredi, Mario Scaccia.
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Affresco grottesco in 12 episodi dell’Italia di metà anni 70, scritto, prodotto e realizzato dai maestri della commedia all’italiana.
Sono Gassman! Vittorio re della commedia, è un film documentario di Fabrizio Corallo.
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Vittorio Gassman viene rievocato nel suo intenso percorso di protagonista del cinema e del teatro con particolare riferimento agli anni d’oro della “commedia all’italiana”. Con l’aiuto e la testimonianza di amici e familiari viene ricostruita la carriera artistica e la tumultuosa vita privata di uno dei più rappresentativi attori italiani, ricordato per l’assoluta professionalità, versatilità e per il suo magnetismo.
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