Dopo il primo weekend di programmazione, la Festa del Cinema di Roma presenta domani, lunedì 19 ottobre, alle ore 22 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, uno dei film più attesi della stagione cinematografica, The Walk 3D di Robert Zemeckis. Il geniale autore della trilogia di “Ritorno al futuro”, Forrest Gump, Chi ha incastrato Roger Rabbit, Contact e Cast Away, porta sul grande schermo la storia vera di Philippe Petit, il funambolo francese che sorprese la città di New York camminando su una fune d’acciaio tesa tra le due torri del World Trade Center. Philippe Petit sarà sul red carpet delle ore 21.30.
Due appuntamenti con gli “Incontri Ravvicinati”. Alle ore 18, presso la Sala Petrassi, Wes Anderson, il surreale e raffinato regista de I Tenenbaum, Il treno per il Darjeeling, Grand Budapest Hotel, e Donna Tartt, Premio Pulitzer per la narrativa con “Il cardellino”, parleranno al pubblico del loro grande amore per il cinema italiano, nato con i film di Fellini, Visconti, De Sica, Germi e Pasolini. Nella stessa sala alle ore 20, incontro “da brivido” fra due grandi autori del cinema di genere, il premio Oscar® William Friedkin e il maestro dell’horror italiano Dario Argento. I due sveleranno le reciproche influenze, le fonti di ispirazione, i punti di contatto fra le loro opere: “Per me Dario è un regista rivoluzionario” ha detto Friedkin. “I suoi film sono viaggi nella disperazione ma pieni di ironia” ha spiegato Argento.
Al fianco di The Walk 3D, la Selezione Ufficiale presenta altri quattro titoli.
Alle ore 19.30 la Sala Sinopoli ospita Les Rois du monde, primo lungometraggio di Laurent Laffargue. Il regista teatrale e attore – amante del teatro francese classico e contemporaneo e dei drammaturghi anglofoni – porta sul grande schermo una tragedia greca che presto assume i tratti del Western: a Casteljaloux, una città nel Sud Ovest della Francia, Jeannot esce di prigione con un unico pensiero, riconquistare Chantal, il grande amore della sua vita. Mentre lui scontava la sua pena, la donna è andata a vivere con il macellaio del paese. Nel cast, un sorprendente Eric Cantona.
Alle ore 22, presso la Sala Petrassi, la Festa del Cinema presenterà l’ultimo lavoro di Gianni Amelio, Registro di classe – Libro Primo 1900-1960, realizzato con Cecilia Pagliarani. Con questo documentario, i due autori realizzano un viaggio lungo un secolo utilizzando i registri di classe: insegnanti, bambini, genitori di ogni parte d’Italia raccontano la storia della scuola dell’obbligo, vissuta in prima persona tra grandi aspettative e delusioni spesso profonde.
Alle ore 21.30, presso il Teatro Studio Gianni Borgna, sarà la volta de La delgada línea amarilla, primo lungometraggio di Celso García, pluripremiato autore di cortometraggi. García porta sul grande schermo il viaggio di cinque uomini che hanno il compito di tracciare la linea mediana di una strada che unisce due città del Messico. Il viaggio cambierà il loro approccio alla vita.
Lo Studio 3 ospiterà in due diversi momenti (ore 11.30 e ore 14) gli ultimi sei episodi della serie televisiva Fauda di Assaf Bernstein che racconta la storia del conflitto israelo-palestinese da due differenti punti di vista.
In collaborazione con la sezione autonoma e parallela Alice nella città, la Festa del Cinema presenta alle ore 17 al Teatro Studio Gianni Borgna Une enfance di Philippe Claudel, scrittore noto per il romanzo “Les Âmes grises”, e regista di Ti amerò sempre, vincitore del Premio della Giuria Ecumenica al Festival di Berlino. Con il suo nuovo film, Claudel racconta la storia di un’infanzia difficile, quella di Jimmy, un ragazzino di tredici anni che è stato costretto dalle circostanze a crescere troppo velocemente, scontrandosi con i limiti della sua piccola città, strattonato tra una madre capricciosa e superficiale e un patrigno che la tiene in pugno.
La decima edizione della Festa dedica una retrospettiva completa al regista, sceneggiatore e produttore cinematografico Pablo Larraín, straordinario talento in grado di immaginare e realizzare un cinema unico che lo ha portato a divenire, con cinque film, uno dei più interessanti filmmaker dell’ultimo decennio. Gli appuntamenti si terranno al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, che ha prodotto l’evento in collaborazione con l’Ambasciata del Cile. Il primo film in programma, Fuga, si svolgerà alle ore 21.30.
Sempre al MAXXI, alle ore 19, la Festa del Cinema ricorda Franco Rossi con la proiezione del film Odissea nuda, nella versione restaurata a cura di CSC – Cineteca Nazionale, Istituto Luce Cinecittà, Euro Immobilfilm. Grazie a questa pellicola nel 1961 il regista vinse il Premio Speciale David di Donatello. Proveniente dalla regia radiofonica e dal doppiaggio, Franco Rossi si forma nel periodo del neorealismo e si fa conoscere negli anni Cinquanta e Sessanta con commedie all’italiana tra cui Il seduttore con Alberto Sordi. Tra i titoli più noti Amici per la pelle, con cui vince il Nastro d’argento per il miglior film, Morte di un amico, Alta infedeltà, Controsesso e 3 notti d’amore.
Due gli appuntamenti con la retrospettiva “Viaggio nel mondo Pixar”: alle ore 15 il Teatro Studio Gianni Borgna ospita la proiezione di Brave di Brenda Chapman, Mark Andrews, Steve Purcell, preceduto dal corto La luna di Enrico Casarosa, mentre alle ore 17 presso la Mazda Cinema Hall sarà la volta di The Incredibles di Brad Bird preceduto da Boundin’ di Bud Luckey e Roger Gould.
Per la linea di programma “I film della nostra vita”, la Casa del Cinema accoglie alle ore 17.30 la proiezione di Aprimi il cuore di Giada Colagrande, alle ore 21 Rachel, Rachel di Paul Newman.
Al Cinema Eden sarà possibile assistere ad alcune repliche della Selezione Ufficiale: alle ore 16 i primi tre episodi della serie televisiva Fauda di Assaf Bernstein, alle ore 18 il film These Daughters of Mine di Kinga Dębska, alle ore 20 Au plus pres du soleil di Yves Angelo e alle ore 22.30 Freeheld di Peter Sollett.
Anche al Nuovo Cinema Aquila verranno proiettati nuovamente alcuni titoli della Selezione Ufficiale come Junun di Paul Thomas Anderson (ore 16) e Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti (ore 20).
Il programma di Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema, prevede diversi appuntamenti: alle ore 11 Mustang di Deniz Gamze Ergüven in Sala Sinopoli, mentre alla Mazda Cinema Hall (stesso orario) si terrà la proiezione di Scout di Laurie Weltz. Sempre alla Mazda Cinema Hall, alle ore 14.45, sarà invece la volta di Departure di Andrew Steggall. Al Cinema Avorio alle ore 18.30 si potrà assistere al film documentario Too Much Stress from my Heart di Ludovica Lirosi. Infine alle ore 16.30 a Casa Alice si terrà una Masterclass con la regista e sceneggiatrice francese Céline Sciamma.
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