Sicuramente il primo Avatar è stato un prodotto capace di reinventare il cinema sotto l’aspetto tecnico del 3D, rendendo decisamente contemporaneo. James Cameron però ammette che, nonostante tutto, bisognava fare dei grossi passi avanti per rendere l’esperienza 3D sempre migliore.
Non a caso cita i film dal dopo-Avatar ad oggi che, nonostante la dicitura in 3D, i film sono girati in 2D è poi riconvertiti in 3D, dando quel senso di terza dimensione ma che, secondo il cineasta, non migliorano proprio un bel niente. Lui invece sta collaborando con le maggiori case del cinema, tra cui Dolby Cinema per la realizzazione di16 foot-lambert di luce su uno schermo 3D visto attraverso gli occhialini, il che è rivoluzionario. Normalmente si hanno circa 3 foot-lambert.
Praticamente, il problema del rendere più buie e scure le immagini del 3D è ora in via d’estinzione, con Avatar 2, 3, 4 e 5 che avranno questa particolare espressione tecnica che li renderà rivoluzionari per il cinema.
Lascia un commento