Abel – il figlio del vento arriverà nelle sale italiane il 29 settembre con Adler Entertainment, e presentato oggi in anteprima nazionale durante la 46esima edizione del prestigioso Giffoni Film Festival, in concorso nella categoria Elements +10.
Abel- il figlio del vento è un’intensa favola di scoperta e di speranza che vede protagonisti Jean Reno, Tobias Moretti e il giovanissimo Manuel Camacho sullo sfondo di un paesaggio mozzafiato. La storia dell’aquila protagonista ha inizio nel nido in cui è nata. In natura, infatti, l’aquilotto primogenito scaccia il fratello più debole dal nido condannandolo a morte certa una volta caduto nel bosco. Ma il destino dà una mano al cucciolo: Lukas, un timido ragazzino, trova l’aquilotto, lo chiama Abel e decide di prendersene cura in segreto, offrendogli tutto l’amore e la compagnia che gli sono invece negati a casa. Sarà pronto Lukas, quando arriverà il momento, a restituire Abel alla natura selvaggia dalla quale proviene, e a cominciare una nuova vita? Una profonda amicizia che regalerà al ragazzo serenità e coraggio e che permetterà al piccolo aquilotto di crescere e spiccare il volo verso le più alte vette alpine. Dal film sarà tratto un libro omonimo, edito in Italia da Mondadori e disponibile da settembre.
Abel- il figlio del vento è stato proiettato al Giffoni Film Festival oggi sabato 16 luglio alla presenza del giovane protagonista Manuel Camacho e di uno dei registi Gerardo Olivares.
L’aquilotto più forte è destinato a scacciare dal nido il fratello più debole: questo è solitamente ciò che accade quando due piccoli di aquila si trovano a condividere lo stesso nido. Spesso accade anche tra gli uomini che, a ferirli, siano proprio le persone più vicine. Lukas, infatti, soffre a causa della freddezza che il padre mostra nei suoi confronti successivamente alla dolorosa perdita della moglie, morta nel tentativo di salvare il piccolo Lukas da un incendio. Il bambino porta sulle sue giovani spalle il peso della morte della madre.
La storia della nostra aquila ha inizio nel nido in cui è nata. L’aquilotto primogenito scaccia il fratello più debole dal nido condannandolo a morte certa una volta caduto nel bosco. Ma il destino dà una mano al cucciolo: Lukas trova l’aquilotto, lo chiama Abel e decide di prendersene cura in segreto, offrendogli tutto l’amore e la compagnia che gli sono invece negati a casa. Sarà pronto Lukas, quando arriverà il tempo di restituire Abel alla natura selvaggia dalla quale proviene, a cominciare una nuova vita?
Abel il figlio del vento è un intensa favola di scoperta e di speranza.
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