Annunciati i vincitori della 37′ edizione della Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico.
La mostra è diretta da Alberto Ravaglioli e la giuria era composta dal regista, sceneggiatore e critico Luigi Cozzi, dal regista e critico cinematografico Paolo Gaudio, e dal critico cinematografico e musicale Fabio Babini.
Ma vediamo ora a chi sono stati assegnati i vari Pipistrelli d’oro.
Il premio per il miglior lungometraggio italiano è andato a Almost Dead, di Giorgio Bruno, mentre quello per il miglior lungometraggio straniero a Matar A Dios, di Caye Casas e Albert Pintó.
Miglior cortometraggio italiano a I vampiri sognano le fate d’inverno?, di Claudio Chiaverotti, miglior corto straniero a Cuerno Oe Hueso di Adrian López.
Il Premio Mario Bava per la Miglior opera prima di produzione italiana, è stato assegnato da una giuria composta da Carlo Modesti Pauer e Leopoldo Santovincenzo a The Antithesis, di Francesco Mirabelli.
Numerosi poi gli incontri svoltisi nel corso della manifestazione, tra cui ricordiamo innanzitutto quello con Luigi Cozzi, regista di Star Crash-Scontri Stellari Oltre la Terza Dimensione e protagonista del documentario a lui dedicato dal titolo Fantasticozzi, di Felice M. Guerra, e con l’effettista e regista Sergio Stivaletti, che ha presentato in anteprima una clip tratta dalla sua ultima fatica: Rabbia Furiosa, liberalmente ispirato al terribile fatto di cronaca concernente il cosiddetto ‘Canaro della Magliana’.
La giornata di chiusura del Festival ha poi ospitato numerosi incontri interessanti, tra cui, oltre a quelli già citati con Cozzi e Stivaletti, possiamo ricordare la proiezione fuori concorso del mediometraggio dal titolo L’uomo nella macchina da presa, di Michele De Angelis, con Maurizio Merli, Paolo Triestino e Cristiano Astori. Erano presenti il regista e il cast.
Non possiamo inoltre dimenticare la presenza di Dan Perri, ospite internazionale, che nei giorni scorsi ha presentato il suo mafia movie in salsa commedia Sharkskin.
Ricordiamo che Perri vanta una incredibile e lunga carriera come title designer di celebri film come L’esorcista, Guerre Stellari, Gangs of New York, First House on the Hill.
Infine si è tenuto un omaggio per il compianto George A. Romero, con la proiezione della versione restaurata del cult Zombi, con il montaggio di Dario Argento e le musiche originali dei Goblin.
La proiezione della versione europea del film è stata preceduta da una intervista esclusiva a Romero, realizzata da Leopoldo Santovincenzo e Carlo Modesti Pauer.
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