Per chi suona la campana
Regia: Sam Wood; avventura/storico, USA, 1943
Interpreti: Gary Cooper, Ingrid Bergman, Akim Tamiroff, Katina Paxinou, Arturo de Córdova, Vladimir Sokoloff.
Ore 21.10, TV2000, canale 28; durata: 150′
Stroncato dalla critica dell’epoca, che lo tacciò di scarso approfondimento psicologico a favore della spettacolarità e del melodramma, fu ugualmente un immenso successo di pubblico. Candidato ad un’infinità di premi, vinse l’Oscar grazie a Katina Paxinou, Miglior Attrice Non Protagonista nel 1944.
Al centro della vicenda c’è Robert Jordan (Gary Cooper), un americano che si è unito alle Brigate Internazionali che durante la guerra civile spagnola difendono la Repubblica dall’esercito di Franco. Egli si dibatterà fra avventure guerresche e un’intensa relazione amorosa che vede protagonista la splendida Ingrid Bergman.
“Per chi suona la campana” è tratto dal romanzo omonimo di Ernest Hemingway che si aggiudicò il Premio Pulitzer e che probabilmente contribuì al conferimento del Nobel al grande scrittore nel 1954.
Il titolo è ricavato da un famoso sermone del poeta John Donne; in relazione al concetto secondo cui nessun uomo può considerarsi indipendente dal resto dell’umanità. Donne infatti disse:”Nessun uomo è un’isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto. Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare, l’Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio, come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa. La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell’umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te.” (John Donne)
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