Le vite degli altri
Regia: Florian Henckel von Donnersmarck, Thriller/Drammatico; Germania, 2006
Interpreti: Martina Gedeck, Ulrich Mühe, Sebastian Koch, Ulrich Tukur, Thomas Thieme, Hans-Uwe Bauer.
Ore 02,50, Rai Movie; durata: 137’
Siamo a Berlino Est ed il 1984, il muro non è ancora crollato e la gente viene continuamente spiata e controllata dalla Stasi (Ministero per la Sicurezza dello Stato) in modo da sventare eventuali moti contro il governo della Germania dell’Est.
Il capitano della Stasi Gerd Wiesler viene incaricato di spiare un famoso scrittore teatrale e intellettuale, ritenuto all’apparenza non pericoloso per l’ideologia del Partito. Anche il superiore di Wiesler, il tenente colonnello Anton Grubitz, lo incoraggia, promettendogli una promozione nel caso riesca a scoprire qualcosa di compromettente su Dreyman. L’operazione è caldeggiata dal ministro della cultura Bruno Hempf, interessato a possedere a tutti i costi la compagna di Dreyman, l’attrice Christa-Maria Sieland, dalla quale è ossessionato. Wiesler, uomo solo e senza una vita privata, spia Dreyman e la compagna, cominciando un po’ alla volta a incuriosirsi all’arte e alla letteratura, aspetti della vita a lui sconosciuti fino a quel momento.
Premio Oscar come Miglior Film Straniero – l’ipnotico thriller Le Vite degli Altri è stato il terzo film tedesco a conseguire il riconoscimento dell’Oscar al miglior film straniero, dopo Il tamburo di Latta (1980) e Nowhere in Africa (2003) – folgorante opera di esordio del regista Florian Henckel von Donnersmarck.
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