IL PROGRAMMA DI SABATO 17 OTTOBRE
Un racconto intimo dello sportivo e dell’uomo: alla Festa del Cinema Mi chiamo Francesco Tottidi Alex Infascelli.
John Waters, autore di alcuni tra i film più trasgressivi e provocatori di sempre, protagonista di un Incontro Ravvicinato
Alla Festa del Cinema 2020 torna il format “Duel”: due personalità del mondo artistico, della cultura e dello spettacolo si sfidano davanti al pubblico, confrontando opinioni divergenti su temi legati al cinema, ai suoi protagonisti, alle sue storie, Al via il programma del Teatro Palladium.
Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli, pluripremiato regista di Almost Blue e S Is for Stanley, sarà presentato domani alle ore 19 presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Nel documentario, l’ex capitano della Roma ripercorre tutta la sua vita, come se la vedesse proiettata su uno schermo insieme agli spettatori. Le immagini e le emozioni scorrono tra momenti chiave della sua carriera, scene di vita personale e ricordi inediti. Un racconto intimo, in prima persona, dello sportivo e dell’uomo. Il film sarà proiettato alle ore 19.30 anche in Sala Sinopoli.
Alle ore 22.30 sempre in Sala Sinopoli si terrà l’anteprima di Été 85, diretto e sceneggiato da François Ozon. Il film racconta la storia del sedicenne Alexis, che trascorre l’estate del 1985 in una cittadina balneare sulle coste della Normandia. Un giorno Alexis si salva dall’annegamento grazie a un atto eroico del diciottenne David. Non sa di avere appena incontrato l’amico che ha sempre sognato di avere. Ma questo sogno realizzato riuscirà a durare più di un’estate?
Il My Cityplex Savoy ospiterà due film del programma della Selezione Ufficiale. Alle ore 19 sarà presentato in anteprima mondiale Ricochet di Rodrigo Fiallega. Il protagonista è Martijn, un uomo sulla cinquantina, di origine straniera, che vive da vent’anni in una tranquilla cittadina, dove si è sposato e ha messo su famiglia. Durante la festa della città, suo figlio è stato ucciso. Da allora, Martijn si è gravemente ammalato e si è separato dalla moglie. Un giorno, viene a sapere che l’assassino di suo figlio sta per uscire di prigione: decide allora, all’istante, di vendicarsi. Alle ore 21.30 sarà la volta di Las mejores familias di Javier Fuentes-León. “Volevamo fare un film che fosse uno specchio in cui si riflettesse ciò che ci separa, ma anche ciò che ci unisce – ha detto il regista – E quale migliore strumento dell’umorismo per invitarci ad affrontare i nostri difetti sociali? Vogliamo far ridere le persone in modo che possano aprirsi alla riflessione sociale che sta sotto la commedia”.
Alle ore 21 presso il Teatro Studio Gianni Borgna, John Waters sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico della Festa. Personaggio di culto, figura chiave del cinema contemporaneo, Waters è autore di alcuni tra i film più trasgressivi e provocatori di sempre. Duke of dirty, Prince of puke o Pope of trash: tutti appellativi dei quali Waters è sempre andato fiero, sostenendo che “ci vuole buon gusto per apprezzare il cattivo gusto”. Durante l’Incontro Ravvicinato, Waters parlerà della sua carriera cinematografica e dei film che l’hanno ispirata.
Dopo il successo dello scorso anno, alla quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma tornano gli appuntamenti di “Duel”, in cui due personalità del mondo artistico, della cultura e dello spettacolo si sfidano davanti al pubblico, confrontando opinioni divergenti su temi legati al cinema, ai suoi protagonisti, alle sue storie. Si inizia domani, sabato 17 alle ore 17 al MAXXI, con il Direttore Artistico della Festa del Cinema, Antonio Monda, e Francesco Chiamulera, ideatore e responsabile del festival “Una Montagna di Libri” e del Premio Cortina d’Ampezzo per la letteratura: sul palco parleranno di due grandi film di fantascienza, Incontri Ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg e Alien di Ridley Scott.
Altri due gli eventi in programma al MAXXI. Alle ore 18.30 sarà proiettato Glauber, Claro di César Meneghetti, un ritorno, dopo quasi mezzo secolo, nella Roma del più grande regista brasiliano di sempre, Glauber Rocha, quella del periodo del suo esilio italiano.
Alle ore 21.30 il MAXXI sarà presentato Le Eumenidi di Gipo Fasano. Il film si intitola come la terza tragedia dell’Orestea che narra la persecuzione delle Erinni nei confronti di Oreste fino al processo ai suoi danni, che culmina con la sua assoluzione grazie al voto di Atena. La storia ruota intorno all’ultima notte di un ragazzo dell’alta borghesia romana. Dopo aver commesso un delitto, vaga senza meta, fugge da demoni invisibili, in attesa di giudizio.
Inizia domani sabato 17 il programma di sette proiezioni che si terranno presso il Teatro Palladium. Si parte alle ore 20 con Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma di Giulio Base, racconto del ritrovamento di una misteriosa fotografia ingiallita che ritrae una bambina porterà degli studenti cristiani ed ebrei alla ricerca della verità. I ragazzi affronteranno un viaggio attraverso la memoria di un passato doloroso e difficile da dimenticare, come quello del rastrellamento del quartiere ebraico di Roma.
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