Inside the book consiglia: Notte americana di Marisha Pessl

Notte americana è un libro particolare, coinvolgente e visivamente spettacolare.
Marisha Pessl crea un piccolo capolavoro che riesce a catturare il lettore come un film, i vari capitoli contengono inserti fatti di immagini, articoli di giornale, pagine di siti web e informazioni che movimentano la lettura e servono al protagonista per arrivare alla soluzione del mistero.

In una notte di ottobre la giovane Ashley Cordova viene trovata morta in un magazzino abbandonato di Lower Manhattan. Anche se il caso viene archiviato come suicidio, Scott McGrath, giornalista investigativo d’esperienza, sospetta che dietro ci sia molto di più. Scavando nelle strane circostanze che segnano la vita e la morte di Ashley, McGrath finisce per scontrarsi con l’eredità del padre della ragazza: il misterioso regista di film horror di culto Stanislas Cordova, un uomo che non appare in pubblico da più di trent’anni. Già in passato il giornalista aveva cercato di far luce su questo personaggio, finendo solo per mandare in aria matrimonio e carriera. Ora però, facendosi risucchiare nel mondo ipnotico e misterioso di Cordova, rischia di perdere molto di più.

Scott, non è solo nella ricerca della verità che gira intorno alla morte della figlia del regista più famoso e misterioso del momento, ma ha 2 improbabili aiutanti che, insieme a lui, sono i classici stereotipi da film americano: Scott, il giornalista che non ha più nulla da perdere; Nora, giovane aspirante attrice alla ricerca di un lavoro per finanziare la sua passione e Hopper, ragazzo problematico appena uscito di prigione segretamente legato alla ragazza scomparsa. Insieme intraprendono questo lungo viaggio fatto di indizi, mistero, magia nera e viaggi nel passato delle persone entrate in contatto negli anni con la famiglia Cordova che sembrano essere profondamente e irrimediabilmente segnate da questa esperienza disturbante.
Più scavano nel passato e più la loro vita va a rotoli. Iniziano a ricevere minacce da chi cerca di proteggere il segreto di Ashley e anche tra loro inizia a rompersi quell’amicizia che li sosteneva nella ricerca della verità.

Il libro è davvero molto coinvolgente, ha un ritmo incalzante che tiene incollati alle pagine che, essendo quasi ottocento, non pesano sulla concentrazione e l’interesse come spesso può accadere con dei “mattoni” di questa portata. Unica nota stonata il finale, per niente scontato e sicuramente adatto alla storia, ma decisamente banale. La storia ha un crescendo di tensione costante che sembra stia per esplodere in qualcosa di strabiliante come un fuoco d’artificio, e invece l’ultima ottantina di pagine ci fanno sentire solo il rumore senza l’emozione visiva dell’esplosione, ci da’ una conclusione sì in linea con la storia ma non emozionante e che spegne l’entusiasmo con cui il lettore è arrivato fino alla fine.