Questa settimana vi proponiamo una storia travolgente e magica che difficilmente riuscirete a smettere di leggere. Che preferiate la versione tascabile più comoda e pratica o la brossura in copertina rigida e con dettagli più curati, non lasciatevi sfuggire la possibilità di entrare in un’accademia militare unica ed immergervi nella Cina di metà Ottocento con l’aggiunta di un pizzico di magia che rende il tutto semplicemente straordinario.
La guerra dei papaveri è il primo libro di una trilogia di R.F.Kuang.
I pericoli più grandi sono sempre associati a un grande potere. La differenza tra i grandi e i mediocri è che i grandi sono disposti a correre il rischio.
La guerra non era un gioco in cui ci si batteva per la gloria e l’ammirazione, in cui i maestri le avrebbero impedito di farsi male sul serio.
La guerra era un incubo.
Quando l’uomo inizia a pensare di essere il responsabile del disegno del mondo, si scorda delle forze che generano la nostra realtà
Dalla seconda metà arriva la guerra, le battaglie, i combattimenti, viene mostrato il vero potere di Rin e soprattutto è proprio qui che si può ammirare il modo unico che ha la Kuang di parlare di guerra. Il lettore può riuscire a percepire il rumore delle armi che vengono usate, l’odore del sangue e della battaglia, il dolore delle vittime e può avvertire la morte stessa. Si soffre insieme a Rin, che nonostante sia giustamente molto spaventata, trova il coraggio di reagire e si getta in battaglia con forza e tanta arguzia che non ci si aspetta di trovare in una piccola matricola al primo anno.
“Voglio nascondermi. Voglio che qualcuno mi dica che sarò al sicuro, che questo è solo uno scherzo, un brutto sogno”.
In quel momento si rese conto che per tutto quel tempo aveva giocato a fare la soldatessa, fingendo di essere coraggiosa.
La trilogia della guerra dei papaveri è un romanzo di formazione da non perdere, ma da leggere con la consapevolezza che le varie battaglie presenti al suo interno non nascondono la violenza tristemente reale di chi vive in una zona di guerra e quindi può urtare la sensibilità di alcuni.
Genere: Fantasy
Anno: 2020
Pagine: 516
Casa Editrice: Mondadori
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