Il festival romano che celebra le serie tv straniere ed il meglio della fiction nostrana, raggiunge il suo apice nella giornata di lunedì 15 settembre. Alla luce di un’edizione, l’ottava, che predilige le grandi anteprime invece di famosi talent internazionali, si colora di giallo presentando due serie tv di spicco che infiammeranno la prossima stagione televisiva americana.
Stiamo parlando di How to get Away With Murder, nuova serie tv di Shonda Rhimes creatrice di Grey’s Anatomy e Scandal, ed American Crime. Entrambe portano con sè tante aspettattive che in parte non deludono i fan che, in tanti, hanno aspettato con ardore il grande evento. How to get away With Murder sicuramente vince su American Crime per ritmo e scaltrezza, anche se la serie sviluppata da John Ridley non scherza in fatto di emozioni e sentimentalismi.
La serie voluta da Shonda Rhimes, la produttrice più influente del panorama televisivo americano, debutterà sulla ABC il 25 settembre. La rete generalista che trasmette anche i successi come Revenge ed Once Upon a time, con How to get away with murder, arricchisce la programmazione con una serie intrigante, emozionante, in bilico tra una soap-opera ed un legal drama. La protagonista indiscussa è il premio Oscar Viola Davis che, nel ruolo di un brillante avvocato penalista, insegna ad un gruppo di aspiranti tali il mestiere in nome di una giustizia scaltra e becera. Il plot però si arricchisce di un misterioso omicidio che metterà in moto una scia di eventi dai risvolti imprevedibili. Lo show funziona in ogni minima parte conducendo lo spettatore in un vortice di emozioni senza fine. Che la ABC ha trovato già il suo prossimo cavallo di battaglia? Le premesse ci sono, tanto è vero che How to get away with murder piacerà ai fan della scrittrice ma soprattutto al vero amante dell’entertainment televisivo.
Opinione differente invece per American Crime. Questa è una serie cruda, violenta che va digerita con calma per poter assaporare ogni sua sfumatura. E’ un crime vecchio stile che seguendo la scia di The killing ed altri show a tema, cerca di portare in tv qualcosa di nuovo ed elettrizzante. Essenzialmente per quando lo show abbia un magnetico appeal, non è adatto per il pubblico che la ABC si porta con sé da anni. American Crime infatti a prima vista, è una serie fatta e concepita per il pubblico della HBO, dato che al suo intero convivono tanti universi che inevitabilmente collidono tra di loro. Il tutto però è servito con una recitazione impeccabile, soprattutto da parte di Felicity Huffman, una regia pacata e rassicurante ed un’atmosfera quasi da cartolina. American Crime debutterà solo nel 2015 in America, ma non avrà vita lunga nel palinsesto. E’ una serie troppo adulta per un canale che ha fatto della soap-opera il suo punto di forza.
Lascia un commento