La Vérité, il film diretto dal maestro giapponese Kore-Eda-Hirokazu con Catherine Deneuve, Juliette Binoche e Ethan Hawke, avrà l’onore di aprire la 76esima edizione della Mostra del cinema di Venezia. Nei cinema italiani il film arriverà il 3 ottobre distribuito da Bim.
Il regista del Sol Levante ambienta per la prima volta la sua tematica del cuore, la famiglia di sangue o no, fuori dal Giappone. La Vérité è quindi anche il primo film del regista giapponese a non essere girato in lingua madre. “Una piccola storia di famiglia – spiega Hirokazu – che si sviluppa principalmente in una casa. È all’interno di questo piccolo universo che ho provato a far vivere i miei personaggi con le loro menzogne, orgogli, rimpianti, tristezze, gioie e riconciliazioni“.
Fabienne (Catherine Deneuve) è una star del cinema francese circondata da uomini che la adorano e la ammirano. Quando pubblica la sua autobiografia, la figlia Lumir (Juliette Binoche) torna a Parigi da New York con marito (Ethan Hawke) e figlia. L’incontro tra madre e figlia si trasformerà velocemente in un confronto: le verità verranno a galla, i conti saranno sistemati, gli amori e i risentimenti confessati.

Il regista, Chatherine Deneuve e Ethan Hawke fotografati da Juliette Binoche
Il cineasta giapponese ha già la blasonatura del Premio Osella a Venezia nel 1995, miglior sceneggiatura per Maborosi, e una Palma d’oro a Cannes con Un affare di famiglia. Il suo cinema è spesso in bilico tra documentario e fiction, che pone al centro della sua riflessione il tema attualissimo della mancanza di riferimenti.
“Apprendo con gioia immensa che il mio nuovo film La Vérité è stato selezionato in apertura del concorso della Mostra di Venezia – ha detto il regista nipponico -. Sono estremamente onorato. Desidero esprimere la mia sincera gratitudine a tutto lo staff della Mostra. Le riprese si sono svolte lo scorso autunno a Parigi in dieci settimane”.
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