Ammazzali tutti e torna solo
Regia: Enzo G. Castellari; western, Italia/Spagna 1968
Interpreti: Chuck Connors, Frank Wolff, Alberto Dell’Acqua, Sergio Citti, Ken Wood, Ugo Adinolfi
Ore 21.00, Cine34, canale 34, durata 100′
Durante la Guerra Civile americana, un mercenario di nome Clyde MacKay (Chuck Connors) si ritrova a capeggiare un gruppo di sudisti con l’ordine di rubare un carico d’oro in territorio nordista e di fare ritorno soltanto dopo aver eliminato tutti i suoi complici. Una volta recuperato l’oro, la sparatoria tra i membri della banda vede coinvolto anche un ufficiale sudista, sopraggiunto con l’intento di intercettare il malloppo. Ne rimarrà solo uno: Clyde, che decide di tenere per sé l’oro.
Western all’italiana girato in Spagna e diretto da Enzo G. Castellari (nome d’arte di Enzo Girolami), uno dei maestri indiscussi del cinema di genere italiano: non solo nello spaghetti western, ma anche nel poliziesco degli anni Settanta, chiamato in tono dispregiativo ‘poliziottesco’.
Il regista Sergio Corbucci, parlando della grande stagione italiana del western, ha ricordato giustamente che la vera novità di quei film “era il personaggio principale, che non era più l’eroe senza macchia e paura tipico del western americano, ma un uomo che essenzialmente faceva i suoi interessi e riteneva che il fine giustificasse i mezzi”. Si trattava di storie che “prevedevano uno scenario che tutti conoscevano, e cioè il West, ma lo popolavano di personaggi che avevano una mentalità moderna, che vivevano in una società dove i vecchi valori appartenevano ormai al passato” (S. Della Casa, Storia e storie del cinema popolare italiano). Proprio come il protagonista di Ammazzali tutti e torna solo.
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