È scomparso lo sceneggiatore e regista Luigi Magni, l’artista che ha fatto della sua citta`, la Roma papalina e risorgimentale, il fulcro della propria creazione artistica.
Inizia a lavorare nella seconda meta` degli anni ’50 assieme a Mario Monicelli, Luciano Salce fino al recentemente scomparso Carlo Lizzani. Nel 1968 e` al fianco proprio di Monicelli nella produzione de La ragazza con la pistola con l’affascinante Monica Vitti. Nello stesso anno debutta come regista lavorando alla commedia Faustina. Dopo questo primo successo Magni dirige Nell’anno del Signore (1969) con cui definisce la propria firma, il proprio genere e stile cinematografico.
La sua carriera vive una svolta quando incontra l’attore ciociaro Nino Manfredi, che recita per lui nel 1971 nel film Per grazia ricevuta. Sempre con Manfredi Magni dirige In nome del Papa Re del 1977. Tale lavoro gli assicura il riconoscimento da parte della critica del David di Donatello per la migliore sceneggiatura. Il film e` la storia di un rivoluzionario anti-papale che scopre di essere figlio di un monsignore. Dirige poi Secondo Ponzio Pilato (1987), ‘O Re (1988), In nome del popolo sovrano (1991) e Nemici d’infanzia (1995), per il quale vince nuovamente il David di Donatello per la sceneggiatura.
Riceve riconoscimenti alla carriera negli anni che seguirono, ma la sua carriera da regista si interrompe definitivamente con la morte dell’amico e collega Nino Manfredi nel 2004.
I funerali si svolgeranno martedì 29 ottobre nella chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo.
(Fonte: La Repubblica)
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