Totò lascia o raddoppia?
Regia: Camillo Mastrocinque; Comico, Italia 1956
Interpreti: Totò, Mike Bongiorno, Valeria Moriconi, Dorian Gray, Bruce Cabot, Rocco D’Assunta, Carlo Croccolo, Luigi Pavese, Rosanna Schiaffino, Edy Campagnoli, Nicoletta Orsomando, Elio Pandolfi
Ore 21.10, Rai Storia, canale 54, durata 94′
Per il ciclo di Rai Storia del sabato sera dedicato al cinema italiano, appuntamento con il Principe della risata Antonio De Curtis, in arte Totò, protagonista di un film che già dal titolo è tutto un programma: Totò lascia o raddoppia?, scritto dai celebri umoristi Vittorio Metz e Marcello Marchesi (con Age e Scarpelli non accreditati) e diretto da Camillo Mastrocinque.
Sulla scia del grande successo del quiz televisivo Lascia o raddoppia?, andato in onda per la prima volta il 26 novembre del 1955, l’irresistibile Totò duetta con Mike Bongiorno, nel ruolo di un nobile decaduto dal nome tanto altisonante quanto improbabile: il duca Gagliardo della Forcoletta dei Prati di Castel Rotondo. Per salvare dal fallimento il bar in cui lavora sua figlia Elsa (Valeria Moriconi), il duca decide di sfruttare le proprie nozioni in materia ippica per partecipare al popolare quiz condotto da Mike Bongiorno e cercare di aggiudicarsi, puntata dopo puntata, la somma di oltre cinque milioni di lire. Ma le cose si complicano quando due gangster, Nick Molise e Joe Taccola (interpretati rispettivamente da Bruce Cabot e Rocco D’Assunta) interferiscono nelle divertenti esibizioni televisive dell’erudito ed eccentrico duca.
Consueto canovaccio su cui Totò poteva sbizzarrirsi improvvisando battute e giochi di parole a non finire.
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